La penna degli Altri 18/06/2014 09:19
Roma-Juve, ora la sfida è sul mercato
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Che siano manovre di disturbo, schermaglie, reali piste di mercato e/o, perché no?, anche semplici sussurri di qualche agente interessato, è sempre Roma-Juventus. Il duello che ha animato la scorsa stagione e che presumibilmente si riproporrà anche nella prossima, non si ferma nemmeno durante l’estate. Magari in modo più silente, rinunciando ai botta e risposta tra Garcia e Conte, la sostanza cambia di poco. Dal campo al mercato, il passo è breve.
CALCIATORI CONTESI Si è partiti con Kolarov, depennato quasi immediatamente a Trigoria per l’alto ingaggio (tra l’altro il serbo ha rinnovato qualche giorno fa il contratto con il Manchester City). E’ stato poi il turno del camerunense Choupo-Mouting (vicino ai bianconeri nella sessione di gennaio, proposto a Sabatini ad inizio del mese di maggio ma ora ad un passo dallo Schalke) e del difensore Paletta (anche il difensore non sembra più una priorità rispetto a qualche settimana fa). Ora gli elementi del contendere sono altri. A partire dai due calciatori del Torino, Cerci e Darmian. L’ex giovane della Primavera giallorossa ha già fatto sapere di gradire entrambe le destinazioni ma che firmerà con la società che gli garantirà almeno 2 milioni a stagione. Cairo, eventualmente, spinge per un’opzione estera ma le offerte sinora arrivate dalla Premier (Everton e Arsenal) lo convincono poco. Meglio aspettare il mondiale e augurarsi, già a partire da venerdì, che l’attaccante possa ritagliarsi un ruolo da protagonista aumentando così la valutazione del cartellino che al momento è di 20 milioni. Discorso simile per Darmian. In questo caso la Juventus è in vantaggio. I compagni di nazionale bianconeri (Chiellini in primis) lo spingono a rimanere a Torino. Tuttavia dipendesse dal laterale, consapevole che il passaggio di squadra all’interno della stessa città non è mai semplice, preferirebbe l’opzione-Roma. Sabatini – pur apprezzandolo – fa trapelare di essere contrario ai ‘cavalli di ritorno’, ossia quei calciatori che ha già acquistato per altre squadre in passato. Mera strategia? Non avrebbe di questi problemi Vrsaljko per il quale a Trigoria sono in vantaggio rispetto ai rivali (Fiorentina terzo incomodo). I colloqui con il presidente Preziosi riguardanti la permanenza di Bertolacci al Genoa, il trasferimento di Borriello (che avrà luogo quando Gilardino avrà trovato una sistemazione) e addirittura l'imminente arrivo in Liguria dell'uruguaiano Gonzalo Bueno dal Krasnodar (si sussurra che dietro l'uruguaiano ci sia la longa manus di Sabatini, pronto a valutarlo la prossima stagione e a farsi avanti eventualmente fra 12 mesi), oltre a favorire l’approdo di Sturaro (che rimarrà in prestito in rossoblù), potrebbero agevolare l’eventuale intesa per il croato. Altro terzino monitorato sia dalla Juventus che dalla Roma è Adriano. In questo caso il veto arriva per entrambe da Luis Enrique che non vuole (per ora) lasciarlo partire. Il terzino sinistro (che sappia giocare anche a destra) sembra oramai merce rara in serie A: anche Criscito, dunque, è diventato motivo di contesa. Ieri l’agente del calciatore dello Zenit, D’Amico, ha confermato i contatti con Sabatini: «Ho parlato con il d.s. anche poco fa – ha riferito a Trs – ora è impegnato con le comproprietà, poi vedremo». Ma le piste in comune non finiscono qui. C’è quella legata a Iturbe (anche se per entrambi i club, al momento, è troppo caro), un’altra porta a Balanta (frenato dallo status di extracomunitario) passando per Romulo e finendo con Ferreira Carrasco, è sempre Roma-Juventus.
COMPROPRIETA’ Intanto mancano due giorni per definire le comproprietà. Si va verso il rinnovo con l'Udinese per Nico Lopez, Stoian rimane al Chievo, Barba all’Empoli, Sini al Perugia (dove approderà anche Piscitella) mentre Pettinari tornerà a Trigoria per poi esser girato in qualche squadra di serie A. Boldor verso il prestito al Pescara, il Crotone ha chiesto Ricci.