IL TEMPO (S.PIERETTI) - La partita più difficile del girone. Prandelli mette tutti in guardia in vista della sfida odierna contro la Costa Rica che potrebbe regalare agli azzurri la qualificazione agli ottavi di finale della Coppa del Mondo. Il ct italiano non ha deciso lo schieramento che oggi pomeriggio (ore 18 italiane, diretta tv RaiUno e SkyMondiale1), affronterà la formazione caraibica, vittoriosa all’esordio contro l’Uruguay. Buffon sta meglio, il capitano dovrebbe esserci. Dubbi sull’impiego di Barzagli che ieri è tornato ad allenarsi con i compagni, ma che potrebbe essere sostituito nel cuore della difesa da Bonucci. L’impegno odierno - al di là dei tre punti in palio - sarà un test di maturità per la formazione azzurra che contro gli inglesi, seppur con qualche incertezza, è stata promossa a pieni voti.

Prandelli ha la guardia alzata. «Abbiamo seguito con particolare interesse la Costa Rica - ammette in conferenza - è una squadra molto bene organizzata. Ha meritato sul campo di battere l'Uruguay, ci aspetta una sfida particolarmente difficile. Davanti hanno tre giocatori di grandissima qualità - afferma il tecnico di Orzinuovi - sanno giocare uno contro uno e attaccano la profondità, hanno delle individualità importanti, c'è preoccupazione. Quando mi chiedevano dell'Inghilterra o dell'Uruguay io dicevo sempre che la partita più difficile è quella con la Costa Rica, una squadra con un'organizzazione europea e con fantasia e qualità sudamericana. È una partita molto, molto temibile».

I timori, in realtà, arrivano dalla difesa azzurra che contro gli inglesi ha sofferto eccessivamente la rapidità degli attaccanti avversari. La sfida di questa sera appare molto simile a quella affrontata all’esordio, col tiqui-taca in versione italica contrapposto alla rapidità costaricense. Per questo Prandelli si prende tutto il tempo a disposizione per scegliere la formazione da mandare in campo. «Non possiamo dire chi giocherà, viviamo ora dopo ora per capire se questi piccoli infortuni sono recuperati. Barzagli ha avuto qualche problema, ora è tornato ad allenarsi coi compagni, ma non possiamo dire ora se avrà modo di scendere in campo. Negli ultimi tre giorni Buffon ha lavorato in maniera ottimale, ma ha sempre un po' di gonfiore alla caviglia: se la reazione dell’articolazione dopo la rifinitura sarà buona, ci sarà». Sirigu dovrebbe quindi tornare in panchina, mentre è in preallarme Bonucci che dovrebbe giocare al centro della difesa insieme a Chiellini. Sulle corsie esterne ci saranno Abate e Darmian che questa volta verrà schiarato a sinistra. Una novità anche a centrocampo dove Thiago Motta dovrebbe prendere il posto di Verratti. Prandelli promuove il centrocampo di qualità, confermando De Rossi, Pirlo, Candreva e Marchisio. «Sono convinto che stiamo seguendo la strada giusta - afferma il ct azzurro - da quando abbiamo iniziato questo percorso abbiamo cercato di valorizzare soprattutto questi giocatori. È la nostra forza, anche se magari oggi sembra in controtendenza». In attacco ci sarà ancora una volta Balotelli. Sarà necessaria un’altra sua prestazione importante in una sfida da vincere a ogni costo per non complicarsi la vita. «Il caldo non ci può far paura, l'unica preoccupazione è l'avversario». Prandelli ha avvisato tutti.