La penna degli Altri 13/06/2014 10:12
Grinta e gol al servizio di Rudi
IL ROMANISTA (A. F. FERRARI) - Sostanza, esperienza e grinta. Sono queste le caratteristiche principali di Marko Baša, difensore montenegrino del Lilla, che Rudi Garcia avrebbe espressamete richiesto a Walter Sabatini per rinforzare il reparto arretrato in vista della prossima stagione. Un giocatore che il tecnico francese conosce bene avendolo già allenato nei suoi ultimi anni al Lilla dove il 32enne è arrivato il 23 giugno del 2011. Ma facciamo un passo alla volta. Baša nasce a Trstenik (Montenegro) il 29 dicembre del 1982. I primi calci a un pallone inzia a darli nelle giovanili della squadra della sua città, il Prva petoletka Trstenik. Il debutto in prima squadra arriva nel 1998, all’età di 16 anni. Due anni più tardi arriva il salto di qualità: lo chiama l’OFK Belgrado che però l’anno successivo lo gira in prestito al Proleter Zrenjanin. Rientrato a Belgrado, vi rimane fino al 2005, quando arriva la chiamata della Francia. Ad acquistarlo è il Le Mans dove finalmente arriva la maturazione. Con la maglia del club francese (all’epoca in Ligue 1) esordisce il 31 luglio del 2005 nella sconfitta interna (2-1) contro il Lione. A fine campionato le presenze saranno 32. Nella stagione successiva conferma quanto di buono fatto e segna il suo primo gol nella Ligue 1 (contro il Tolosa il 16 dicembre 2006). Dal punto di vista realizzativo la stagione 2007/2008 è quella dell’esplosione. In tutto Baša segna cinque gol, risultando decisivo ai fini del risultato quattro volte su cinque. Prestazioni e gol che attirano su di lui le attenzioni del Lokomotiv Mosca che nel 2008 lo porta in Russia. Il 23 giugno del 2011, però, dopo 49 presenze e 1 gol con la squadra della capitale russa, torna il Francia. A volerlo è il Lilla di Rudi Garcia con cui il montenegrino firma un contratto di quattro anni. Con l’ex squadra dell’attuale allenatore giallorosso il 14 settembre del 2011 arriva l’esordio in Champions League: 2-2 contro il CSKA Mosca, partita valida per la prima giornata del girone B. Alla sua prima stagione con il Lilla sono 28 le presenze (complice un infortunio alla spalla) e 3 gol. Nel campionato 2012/2013 Garcia lo promuove titolare e lui lo ripaga con ottime prestazioni (45 presenze) e sei gol. La stagione appena conclusa l’ha visto ancora una volta titolare (nonostante l’addio di Garcia) e protagonista del buon campionato del Lilla che ha chiuso al terzo posto in campionato alle spalle delle due superpotenze economiche, Paris Saint Germain e Monaco. A livello di nazionale, nel 2004 ha partecipato ai Campionati Europei Under-21, con la Nazionale di calcio della Serbia-Montenegro (all’epoca c’era ancora una nazionale unica), arrivando in finale, ma perdendo contro l’Italia dove giocava un certo Daniele De Rossi che, probabilmente, ritroverà tra qualche mese a Trigoria. Inoltre, ha fatto parte della spedizione serbo-montenegrina all’Olimpiade di Atene 2004.
CARATTERISTICHE Si tratta di un difensore centrale dotato di grande forza fisica (è alto 1,89 cm), di una spiccata personalità e una notevole propensione al gol. Inoltre, è un giocatore molto aggressivo e sempre concentrato. Difetta invece nella rapidità e nella velocità di base. Ha un discreto piede destro e non disedgna il lancio lungo alla ricerca delle punte. Nel complesso si tratta di un giocatore di rendimento ed esperienza. Doti molti utili in vista della Champions League.