La penna degli Altri 26/05/2014 10:01
Oggi Abete a Coverciano con la firma di Prandelli?
GASPORT (M. GRAZIANO) - Da ieri sera gli azzurri sono di nuovo in ritiro. Inizia la fase decisiva della preparazione mondiale, quella che fra l’altro porterà all’ultima scrematura a livello di convocazioni. L’appuntamento era per le 19: in anticipo Antonio Cassano, puntuale pure Balotelli, sdraiato sul sedile anteriore per mimetizzarsi, ma riconosciuto e acclamatissimo dai tifosi. Non c’è niente da fare, è sempre Mario il più gettonato. In ritardo, invece, chi proveniva da Roma: colpa del treno però, bloccato a lungo a un centinaio di chilometri da Firenze.
La firma del c.t. Oggi, mattinata dedicata agli sponsor che accompagneranno la Nazionale in Brasile. A Coverciano ci sarà pure il numero uno Figc, Giancarlo Abete. E non è da escludere che l’occasione venga sfruttata per ufficializzare finalmente il prolungamento del contratto di Cesare Prandelli, c.t. vincente sul campo e anche a livello di immmagine: argento a Euro 2012 e bronzo in Confederations Cup l’anno scorso, il tutto accompagnato dal ritrovato feeling con i tifosi, ricucendo un rapporto a pezzi dopo la spedizione sudafricana del 2010.
«Cesare Prandelli è stato decisivo in questa rinascita - ha più volte detto capitan Buffon -. Con il suo calcio e i suoi modi gentili ha riavvicinato il popolo alla maglia azzurra. E’ un uomo equilibrato e razionale, l’ideale per noi e per l’intero movimento».
Ballottaggi Sono in 31 gli azzurri. Di questi, Mirante sa già di essere fuori, a meno che la sfortuna non si abbatta su uno dei tre portieri già scelti, ovvero Buffon, Sirigu e Perin. Per il resto, reparto per reparto, restano vivi alcuni ballottaggi.
In difesa, sicuri di una maglia i vari Barzagli, Bonucci, Chiellini, Paletta e De Sciglio, praticamente fuori causa Ranocchia e Pasqual, mentre Darmian, Maggio e Abate si contendono due maglie, con il granata messo piuttosto bene, grazie a una condizione fisica eccellente e alla capacità di ricoprire adeguatamente entrambe le fasce. Capitolo centrocampo: Pirlo, Thiago Motta, De Rossi, Marchisio, Montolivo e Candreva non si toccano; il duttile Romulo è quasi dentro; per l’ultima maglia, Parolo in vantaggio su Aquilani, molto più indietro Verratti.
Siamo agli attaccanti, dove la rincorsa di Giuseppe Rossi entra nel vivo. E’ in ballottaggio con Mattia Destro, ad oggi è in ritardo, e da qui a Italia- Repubblica d’Irlanda del 31 maggio dovrà mostrare un salto di qualità importante a livello di coraggio e resistenza nei tackle. In Brasile ci sono di fatto già Balotelli, Immobile, Cerci e Antonio Cassano. Il barese, in particolare, si è presentato in condizioni scintillanti, sia fisicamente sia mentalmente.
Pochissime speranze per Insigne. «Ma darò tutto fino in fondo - dice il napoletano -. Voglio convincere mister Prandelli in questi giorni, speriamo bene... ». E ancora: «Nelle prossime sedute farò quello che ho sempre fatto in Nazionale, il mister sa che giocatore sono. Io e Balotelli in coppia? Stiamo lavorando bene insieme. Mario è tranquillo ed è un grande campione. Se sta tranquillo lui, lo siamo anche noi. Sarà decisivo al Mondiale».