La penna degli Altri 22/05/2014 10:16
Garcia: “Benatia non si muove”
IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - La Roma bis, quella formata da un paio di senatori e da tanti giovani di più o meno belle speranze, è partita ieri per Orlando dove domani notte (ore 1,30) affronterà l’Orlando City. In comitiva il ceo Zanzi e il dg Baldissoni: il ds Sabatini è rimasto in Italia, per logiche questioni legate al mercato. A tal proposito, Rudi Garcia una decina di giorni fa ha rilasciato una lunga, interessante intervista a L’Equipe, pubblicata ieri. «Io ci sarò la prossima stagione. Sono sotto contratto, credo al progetto del club e sto bene qui. Avremo tutto il tempo per discutere del rinnovo, non c’è urgenza», ha dichiarato il francese.
E poi. «Benatia? Data la sua stagione è logico che siano interessati a lui, ma ha quattro anni di contratto e nessuna clausola rescissoria, quindi sarà romanista il prossimo anno», ha assicurato nell’intervista rilasciata, come detto, una decina di giorni fa.
E, in questo caso, il dato temporale non è di poco conto. Non v’è dubbio, comunque, che la Roma non abbia intenzione di cedere il difensore, nel mirino dei più grandi club d’Europa, Barça in primis con il City. Resta da capire, però, quanta intenzione abbia Benatia di restare alla Roma a fronte di un’offerta di 4 milioni netti l’anno (a salire) per quattro stagioni proveniente da Spagna e Inghilterra. Come dire che Benatia potrebbe “costringere” la Roma (che non arriverebbe mai all’offerta catalana) a cederlo. Non sarebbe, è chiaro, una cessione leggera: la valutazione del cartellino di Mehdi viaggia abbondantemente oltre i 25 milioni. Detto questo, va aggiunto che l’ultima volta che Garcia aveva parlato del futuro di un suo giocatore, Pjanic in quel caso, era stato chiarissimo e lungimirante: «Miralem rinnoverà il contratto», assicurò ai primi di marzo, e Pjanic lo scorso 11 maggio ha rinnovato.
Sarà così anche per Benatia? I tifosi lo sperano, Garcia non ha dubbi in proposito ma, per dirla alla Baldissoni, «il mercato crea sempre opportunità, è un’attività dinamica e non possiamo sapere cosa ci proporrà». Intanto, Sabatini lavoro al riscatto (o meno) di Toloi e controlla le mosse di Paletta, Basa (Lille) e Vertonghen (Tottenham). Jedvaj, scrivono in Germania, piace al Bayer Leverkusen di Rudi Voeller. Antei resterà in comproprietà al Sassuolo. Voci di un interessamento per Sturaro, centrocampista del Genoa, classe ’93.
«COME RONALDO» – Ancora Rudi. «La prossima stagione sarà molto più dura. Giocheremo in Champions e se non avremo una rosa più completa andremo a sbattere contro un muro. Dobbiamo mantenere i nostri migliori giocatori e comprare, migliorando la qualità della squadra. Il rinnovo di Pjanic è stato un segnale forte in questo senso». Poi, una confidenza, legata alla gestione economica di James Pallotta. «L’obiettivo è non aumentare il monte ingaggi. Non abbiamo i mezzi per farlo. Ma faremo di tutto per tenere tutti. Abbiamo lavorato duramente la scorsa estate, ceduto giocatori per 80 milioni e acquistato per 50. Non avremo più bisogno di vendere. Se questa è una delle condizioni per restare? No. Ma abbiamo i mezzi per continuare a competere con la Juve. Ho zero rimpianti, è un pò come Cristiano Ronaldo col Pallone d’Oro negli anni di Messi. Ma Cristiano ha finito per vincerlo».