La penna degli Altri 10/04/2014 11:34
Castan-Toloi, prove di difesa
IL ROMANISTA (V. META) - Tranquilli, siamo qui noi. Archiviato il martedì orribile della doppia batosta Destro- Benatia, la Roma è tornata a lavorare in vista dell’anticipo di sabato sera all’Olimpico contro l’Atalanta ripartendo da Leandro Castan. Con l’infortunio muscolare che terrà fuori il compagno di reparto Benatia per qualche settimana (anche se Mehdi ha già iniziato il suo percorso di recupero e farà di tutto per bruciare le tappe), toccherà al brasiliano guidare il reparto difensivo.
Cosa cambierà senza l’ex Udinese? Niente, almeno stando alle parole dello stesso Castan: «State tranquilli - ha detto partecipando alla festa del Roma Club Praeneste, Cave e Olevano Romano -. Siamo una squadra forte e continueremo a lottare fino alla fine anche senza Mehdi». Parole che avranno fatto piacere anche al connazionale Toloi, chiamato a raccogliere la pesante eredità del marocchino fino al suo ritorno. Una sola presenza fin qui, quella dal primo minuto contro il Torino, Toloi gode della fiducia di Rudi Garcia e vuole sfruttare l’occasione per conquistare i tifosi e magari pure la conferma per la prossima stagione.
Ieri i due sono stati provati nella partitella che ha chiuso l’allenamento mattutino a Trigoria, un’ora e tre quarti di lavoro circa, fra esercitazioni tattiche, tiri in porta e circolazione palla. Salvo imprevisti, saranno loro a formare la coppia di centrali titolare contro l’Atalanta, mentre qualche dubbio resta per quanto riguarda i due esterni. Ieri al Bernardini non si è visto Vasilis Torosidis, rimasto a casa per un attacco di influenza, mentre Maicon si è limitato a lavorare in palestra per il secondo giorno conescutivo. Fondamentale per grinta, esperienza e carisma, il brasiliano viene da un periodo di splendida forma ed è pronto a stringere i denti per non abbandonare la squadra in un momento cruciale, con l’aritmetica qualificazione alla Champions lontana appena sei punti e una vittoria da centrare a tutti i costi per tornare a meno cinque dalla Juve, attesa lunedì sera al Friuli nel posticipo contro l’Udinese.
A sinistra, febbre permettendo, dovrebbe tornare titolare Torosidis, in vantaggio su Romagnoli. Scelte obbligate a centrocampo, dove l’assenza per squalifica di Pjanic restituirà una maglia da titolare a Rodrigo Taddei, che completerà il terzetto con Nainggolan e De Rossi. Salito alla ribalta dopo la grande prova contro il Parma, il brasiliano proverà a sfruttare le ultime gare di campionato per ottenere il prolungamento del contratto, in scadenza a giugno. Ieri il suo procuratore era a Trigoria, ma per parlare dell’altro suo assistito, Alessandro Florenzi, per il quale sarebbero state poste le basi per un rinnovo contrattuale. Non si è parlato di soldi per ora, ma solo di prolungare con adeguamento. L’entità del ritocco di ingaggio è da definire, ma è probabile che il nuovo accordo arrivi intorno al milione di euro. Capitolo attacco. Privo del suo giocatore più in forma (e in attesa di capire per quante giornate), Garcia vorrebbe affidarsi a Totti. Solo che il Capitano, fermatosi nel riscaldamento della sfida di Cagliari per un risentimento muscolare alla coscia destra, ancora ieri ha svolto lavoro differenziato e la sua presenza in campo sabato sera non può essere data per certa. Insieme al preparatore Vito Scala, Totti si è concentrato su scatti e allunghi, le sensazioni sono state buone e a Trigoria c’è un discreto ottimismo.
Le sue condizioni verranno valutate nuovamente nell’allenamento di oggi, ma è probabile che il tecnico rimandi la decisione alle ore immediatamente precedenti la partita. Il Capitano vuole esserci anche per cercare quel gol sotto la Sud che quest’anno ancora gli manca. L’intenzione di Garcia, in linea con quanto fatto finora, è di gestirlo per metterlo nelle condizioni di rendere al meglio: se oggi dovesse tornare a lavorare in gruppo, il posto da centravanti è suo. Buone notizie per Michel Bastos, tornato ad allenarsi regolarmente con i compagni dopo la lombalgia che lo aveva tenuto a riposo martedì. Il brasiliano proverà a battere la concorrenza di Ljajic per una maglia da titolare nel tridente insieme a Totti e all’intoccabile Gervinho.