CORSERA (G. PIACENTINI) - Niente Napoli per Francesco Totti che, a meno di (improbabili) miracoli dell’ultimo momento, sarà costretto a dare forfait nella gara di domenica al San Paolo. Il provino di ieri non ha dato l’esito sperato per il capitano giallorosso, che dopo pochi giri di campo -insieme al suo preparatore Vito Scala - è tornato negli spogliatoi per riprendere il lavoro degli ultimi giorni: corsa sul tapis roulant, fisioterapia, palestra e piscina.

Ancora niente pallone, ma non è tanto questo a consigliare cautela allo staff medico romanista quanto il rischio di una possibile ricaduta che lo metterebbe fuori uso alla vigilia di un altro periodo di gare ravvicinate che dal 17 marzo, giorno di Roma-Udinese, alla trasferta di Cagliari del 6 aprile, vedrà la Roma impegnata 6 volte (compreso il recupero col Parma) in 20 giorni. Sarà quello, ancora di più rispetto allo scontro diretto del San Paolo, il mini-ciclo in cui la formazione giallorossa dovrà difendere la seconda piazza e magari sperare di riaprire il discorso scudetto. Per questo nessuno dentro Trigoria, in primis Garcia, vuole forzare il ritorno in campo di Totti.

Anche perché il capitano manca da circa un mese, la sua ultima presenza è la mezz’ora finale proprio al San Paolo in Coppa Italia il 12 febbraio, e se anche fosse a disposizione non avrebbe il ritmo per giocare contro la squadra di Benitez. Meglio aspettare una settimana in più per riaverlo, contro l’Udinese, ad un livello di forma migliore. Discorso diverso per Maicon, che anche ieri ha svolto tutto il lavoro con i compagni disputando anche la partitella al pari di Dodò: a Napoli ci saranno entrambi, con l’ex interista sicuro titolare mentre dalla parte opposta potrebbe tornare Torosidis. Brutte notizie per Kevin Strootman: ieri sera durante l’amichevole contro la Francia è uscito dal campo dolorante dopo un fallaccio di Valbuena. Oggi gli accertamenti.

Dal punto di vista societario, presto sarà ufficializzata la data del 26 marzo per la presentazione in Campidoglio del progetto per il nuovo stadio della Roma. Insieme al sindaco Ignazio Marino e a James Pallotta, atteso nella Capitale qualche giorno prima, ci sarà Sean Barror, suo braccio destro alla Raptor e da ieri nuovo Coo (Chief commercial officer) della Roma: sarà responsabile di tutte le attività commerciali del club, tra cui lo sviluppo del business, le sponsorizzazioni, la vendita degli abbonamenti e dei biglietti, il merchandising e il licensing.