La penna degli Altri 28/03/2014 09:40
Si fa avanti il colosso AEG
IL ROMANISTA (A. F. FERRARI) - Uno stadio che piace. Il giorno dopo la presentazione del nuovo impianto della Roma, la reazione di tifosi e non solo è stata entusiastica. La struttura ideata da Dan Meis ha fatto centro. Tanti, tantissimi gli apprezzamenti arrivati nelle ultime ore e che fanno ben sperare anche sotto il punto di vista delle entrate da parte di sponsor per sostenere economicamente il progetto. Non a caso, ieri, tramite le pagine dell’autorevole quotidiano economico statunitense Wall Street Journal si è fatta avanti l’AEG, uno dei più importanti operatori del settore dell’intrattenimento al mondo.
L’azienda americana gestisce oltre 100 strutture in giro per il mondo come lo Staples Center (Los Angeles), l’Acer Arena (Sydney), il Master Card Center (Pechino), il Qatar National Convention Centre (Doha) e tanti altri. Ora nel mirino della AEG è finito lo stadio della Roma: «AEG è particolarmente interessata, e sta vagliando la possibilità di giocare un ruolo nello sviluppo di questo incredibile progetto- le parole del presidente dell’azienda americana, Bob Newmanal -. Il mercato di Roma è uno dei più stimolanti al mondo, ci si aggiunga poi l’associazione ad una delle squadre più rappresentative dello sport, ed ecco che chiaramente questo è uno degli avvenimenti più emozionanti che avverranno negli anni a venire». Intanto, a Roma si continua a parlare della realizzazione dell’impianto. «La nuova legge sugli stadi consente alle istituzioni di accelerare i tempi, ma c’è bisogno di trasparenza - le parole del presidente del IX Municipio Andrea Santoro a centro suono sport -. È una sfida per Roma, per i tifosi, per la città. Alcuni interventi importanti sulla viabilità risolverebbero tanti problemi di quella zona. Se il progetto diventasse sostenibile anche per i cittadini residenti sarebbe il massimo. C’è la volontà di costruire questo progetto in tempi rapidi». Sullo stadio è poi tornato a parlare anche l’assessore alla trasformazione urbanistica, Giovanni Caudo: «Ho apprezzato molto la soluzione progettuale per la Curva Sud - le sue parole a Radio Roma Popolare -, una soluzione tecnica particolarmente originale che consentirà una facile identificazione dei tifosi».