La penna degli Altri 02/03/2014 10:14

Pjanic: «Pareggio amaro»

garcia-pjanic

IL ROMANISTA (D. GALLI, V. META) - Senza le Curve e i Distinti squalificati da una norma barbara che ha i mesi contati, senza il brusio interista - ospiti «in silenzio per solidarietà», scrivono aggiungendo poi un pensiero alla Figc - e senza gol. «È un pareggio amaro sicuramente», ammette , «volevamo vincere in casa e invece prendiamo un pareggio». Ora, prosegue , «dobbiamo restare concentrati sulla prossima gara per provare a prendere punti a ».

Il canto del niente. Si gioca nell’irreale vuoto, nel blu infinito dei seggiolini mentre là fuori la Sud compone questo: «Settori aperti a metà l’ultimo "stadio" di un sistema che fa pietà». Dentro, dentro quell’insopportabile niente assoluto, ogni tanto parte qualche coro figlio della Tevere e figlio del Distinti famiglie, apprezzabili tentativi di sostenere una squadra che il problema, quello del non-tifo, un po’ (un po’ tanto, forse) l’ha accusato. invece non accusa nessuno, applaude invece Handanovic, incapace di parare in trequarti delle partite dell’Inter ma capacissimo ieri (e ti pareva): «Ha parato bene, potevo fare meglio, però è stato un bell’intervento. Mi dispiace che non ho fatto gol, è stato bravo Handanovic. È un pareggio giusto - sottolinea di nuovo - ma ci dispiace. Il campionato è lungo, ora ci aspetta il ».

Gli chiedono se ci sia stato un calo nella Roma, che a - questa è la domanda di Sky, eh - ha vinto di misura. risponde così, quasi stizzito: «Siete duri. Non è mai facile vincere in trasferta, abbiamo visto squadre soffrire a e lì noi abbiamo vinto. Ieri volevamo vincere, potevamo fare di più ma adesso prepariamo la gara di ». Oggi c’è Milan-, «tiferò Milan sicuramente» dice , che ieri non avrebbe dovuto giocare nemmeno un minuto per i postumi del problema al ginocchio. «Lo curo e lo gestisco durante la settimana - spiega Giotto - ma non era facile, le partite sono tutte importanti e voglio sempre esserci. Ieri ho avuto buone sensazioni, speriamo che il dolore vada via e di essere al 100% a ». È discretamente deluso anche il sontuoso . «L’Inter era messa molto bene in campo. Abbiamo cercato di fare la partita, ma non abbiamo sfruttato le occasioni create. Lo 0-0 è anche merito loro. Se si può giocare con tutti e quattro i centrocampisti? Io do il mio contributo, le scelte del mister poi vanno rispettate».

Il campionato non è finito, lo pensa anche : «La non avrà una partita facile. Il Milan può mettere in difficoltà tante squadre». Titolare per la seconda partita consecutiva, ha dovuto fare gli straordinari per destreggiarsi con Jonathan e raddoppiare su Icardi: «Io lavoro duro giorno per giorno per questo nuovo ruolo, il mister è un po’ che mi prova lì. L’Inter ha giocato bene, ripartiva bene e pressava bene. Noi cercavamo di fare il nostro gioco, ma siamo stati sfortunati. Domenica a penso sia fondamentale vincere». Mentre Gervinho dice: «Giocare senza il nostro pubblico è come avere un avversario in più - dice alla tv francese -. Il calo fisico? Dovremo essere bravi a superare anche questa difficoltà».

Di buono c’è che nessun diffidato (e nessun romanista proprio) ha rimediato il giallo che avrebbe fatto scattare la per . Uno a caso: . La squadra riprenderà ad allenarsi domani alle 11. Non ci sarà . Stasera saranno diffuse le convocazioni e pare che Prandelli lo abbia scelto per sostituire Balotelli - oggi la punta rossonera salterà la per il dolore alla spalla - per l’amichevole con la Spagna, mercoledì al Vicente Calderon di Madrid. Quanto a , il consueto can can mediatico - e mica il Ct - potrebbe tenerlo fuori per la manata a Icardi. Una manata, non un pugno. Per quello, rivolgetevi a Juan Jesus.