La penna degli Altri 18/03/2014 08:50

Francesco dice 233 e riparte a razzo: «Per la Champions»

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GASPORT (A. ) - Più qualità. Più carisma. Più tutto. Torna e la Roma riprende il volo. È suo l’innesto di marcia improvviso e decisivo. Seguiranno sofferenze e qualche disattenzione lungo la sfida piena di colpi di scena con l’Udinese, ma la scintilla che accende il fuoco della passione giallorossa è sua. E tanto basta: bentornato, capitano.

Ovazione Occorre riconoscere quando un giocatore è capace di compiere un gesto a prima vista semplice, issarsi con il 233esimo gol in Serie A di giustezza al di sopra delle contingenze e degli impedimenti (rientrava dopo l’infortunio nel derby con la Lazio del 9 febbraio), accettare i rischi di una sfida a distanza da brividi col e prendersi alla fine il consenso. Una standing ovation al 27’ della ripresa, sul 31, e un coro pieno d’amore («C’è solo un capitano… ») riportano l’attaccante della Roma al centro dell’universo giallorosso.

Protagonista Una foto certifica il momento di felicità del giocatore simbolo romanista. È l’istantanea scattata dai tifosi dell’Olimpico al 21’ del primo tempo dopo il suo colpo vincente a incrociare: tutti i compagni subito attorno al loro guru. Nella notte della suggestiva sfida tra numeri 10 con Di Natale (184 i suoi acuti in A), il trequartista della Roma dà le istruzioni di volo alla squadra in un momento difficile dopo la sconfitta di . Ma con Francesco la squadra ritrova sicurezza in attacco.

Felice Felice lo è, . «Non giocando il gol manca per forza – dirà nel dopo gara –: stavolta ci sono riuscito. Ed era importante vincere. Abbiamo il alle calcagna e abbiamo vinto: dobbiamo continuare a farlo e avere il passo che avevamo all’inizio. ? Ha fatto parate eccezionali. Un grande che fa la differenza. ? Grande uomo, è come se fosse qua. Fa parte di un grande gruppo. Tornerà più forte di prima».

Ripartenza Tutti gli occhi puntati addosso. E in fondo al tunnel di una partita complicata e 33 giorni senza giocare, è bello godersi la festa: «Ma è stata una partita difficilissima, l’Udinese è sempre ostica, abbiamo fatto una grande gara. Arrivare con la squadra il più lontano possibile è il mio obiettivo principale. La ? È una à che merita questo palcoscenico, con cattiveria possiamo raggiungerla. E il tecnico Rudi aggiungerà: « ha illuminato il gioco, ha dato più di quanto pensassi. Abbiamo fatto belle cose, ma abbiamo anche sofferto e regalato troppo. Abbiamo subito troppe occasioni degli avversari, bravo . Troppe 3 punte? Dobbiamo giocare così per vincere. Dobbiamo restare sempre concentrati».