La penna degli Altri 05/03/2014 11:37

D'Alessandro: "Ritorno in giallorosso? Sono realista, la Roma non è per tutti ma io ci provo"

D'ALESSANDRO cesena

Dalle colonne del quotidiano sportivo parla Marco D'Alessandro. E’ uno dei talenti che sta facendo meglio nel campionato di serie B. Ma non è il solo: lo sa lui per primo e a domanda risponde, elencandoci qualcuno degli altri. «Lasciamo stare me, io sono molto contento di come stanno andando le cose e se devo tutto questo alla Roma che mi ha cresciuto calcisticamente nel momento più delicato, ora la mia gratitudine è per il Cesena. Ma giovani bravi ce ne sono eccome. A me piacciono Bernardeschi del Crotone (ala scuola ), Zappacosta dell'Avellino (esterno scuola Atalanta), e qui a Cesena Gagliardini e Defrel».

E’ una vetrina importante questa serie B, per i giovani? «Direi proprio di sì. Lo dicono i fatti. Mi piace citare due esempi abbastanza recenti: nell’ordine, El Shaarawy e . Due grandi stagioni, a Padova e a Crotone. Da lì, il Milan, che prese Stephan dal Padova, e la Roma che riportò a casa Alessandro. E ce ne sarebbero altri».


Poi i ricordi a Roma: «La Roma è tutto per me. Sono quello che sono grazie alla Roma. Mi portò Conti, Spalletti mi diede l'opportunità di esordire e personalmente mi colpivano i consigli continui di e
, due che avendo sognato come me, ed essendoci riusciti, non ti lesinavano parole, indicazioni. Grandi campioni». 
Un futuro in giallorosso? «Sono molto realista e so che si vive step by step. Un passo alla volta. Prima della Roma, oltre la Roma potrà esserci altro. La Roma non è per tutti».