IL ROMANISTA - «Senza Hetemaj farò dei cambiamenti perchè lo considero un giocatore fondamentale. È una assenza importante e quindi cambierà sicuramente qualcosa. La partita di sabato sarà importante in chiave salvezza». Queste le parole dell’allenatore del Chievo Verona, Eugenio Corini, a pochi giorni dalla sfida contro la Roma in programma domani sera allo stadio Bentegodi.

«Ho visto l’Inter giocare difendendosi e fare una grande partita a Roma - ha aggiunto -. Ho visto anche giocare la Roma contro l’Udinese con le tre punte, Totti, Destro e Gervinho. Sullo sviluppo del gioco con Totti che veniva a giocare, Pjanic che andava, avevano meno spinta coi terzini. Hanno Dodò e Torosidis che sono giocatori di spinta, rientrerà Maicon di cui conosciamo le caratteristiche dunque bisognerà capire come svilupperà il gioco».

Il tecnico gialloblù ha poi proseguito l’analisi: «A centrocampo hanno poche scelte visto le assenze di De Rossi e Strootman, davanti invece ha tante varianti. Valuterò fino all’ultimo quale per noi sarà la soluzione migliore dal punto di vista tattico». Corini ha poi parlato del "giallorosso" Paredes: «Purtroppo il ragazzo in allenamento ha subito un duro colpo: per fortuna non è successo niente alla testa, è stata una grande botta, ieri ha riposato e adesso i dottori mi diranno quale sarà il suo percorso che per fortuna non sarà lungo ma per questa partita sicuramente non ci sarà. Il ragazzo sta crescendo dal punto di vista atletico».

In chiusura di conferenza, prima di iniziare l’allenamento a porte chiuse, Corini è tornato a parlare della partita: «Questa sarà una partita dove sappiamo che potremo trovare delle difficoltà ma credo che anche la Roma quando perderà palla avrà difficoltà: ho visto la partita contro l’Udinese e i bianconeri hanno avuto cinque palle gol importanti. Loro per fare risultato faranno molta fatica e di questo ne sono convinto e sono convinto che possiamo farlo noi».