La penna degli Altri 08/02/2014 10:04
Radonjic-Boldor non bastano, addio Viareggio
IL ROMANISTA - Finisce con una vittoria allo Stadio dei Pini, l’avventura della Roma al Torneo di Viareggio, peccato che quella contro i colombiani dell’Envigado non sia la finale ma l’ultima partita del girone eliminatorio. I giallorossi ci arrivavano in una situazione di classifica quasi disperata, perché per passare il turno bisognava vincere segnando un gol in più del Benfica, che a sua volta avrebbe dovuto battere il Livorno. Invece gli amaranto, sospresa del girone C in campionato e ora mina vagante del Torneo, hanno piegato pure i portoghesi e reso inutile la pur bella prestazione della Roma contro i colombiani e relativo 2-0, con tanto di prima rete in giallorosso del volto nuovo Radonjic.
«C’è rammarico per l’eliminazione, ma non per partite come questa e come quella con il Benfica - il commento di Alberto De Rossi a Raisport -. Purtroppo questa è una squadra che ogni tanto si addormenta, è da inizio stagione che stiamo lavorando sulla continuità, sia nelle partite sia nell’arco dei singoli novanta minuti. A volte ci riusciamo, altre volte, come nell’avvio contro il Livorno, no. Ma credo che i ragazzi non si dimenticheranno di quella partita e sono certo che servirà». Il tecnico concede l’ultima partita al secondo portiere Zonfrilli (che se la caverà più che bene), deve ancora rinunciare a Mazzitelli e preferisce Calabresi a Balasa sulla destra della linea difensiva. Primo tempo intenso e ben giocato, con la Roma che crea le occasioni migliori e va vicina al vantaggio con Cedric e soprattutto con Tibolla, che centra in pieno la traversa con un bel destro dal limite dell’area. Il gol arriva in apertura di ripresa, quando lo stesso ex Chievo serve in verticale Radonjic, che con il destro batte il portiere sul secondo palo. Dal campo di Livorno-Benfica non arrivano buone notizie, ma i giallorossi continuano a giocare e ad attaccare e trovano ilr addoppio a pochi minuti dal 90’, quando Boldor si fa trovare pronto alla deviazione di testa sul bel cross (peraltro di destro) di Verde. La stagione non è finita qui.