IL MESSAGGERO (U. TRANI)«Un gol da tre punti, pesantissimo per la nostra classifica». Radja Nainggolan, quindicesimo marcatore giallorosso in questa stagione, si gusta la prima rete con la Romache èanchela sua terza in assoluto al Bologna, avversario che a quanto pare lo ispira. Il primo inA, con la maglia del Cagliari, proprio ai rossoblù emiliani nell'ottobre del 2010.«Manoncontachisegna,nonè importante. In questi casi, con un campionato che vogliamo tenere aperto fino all'ultima giornata, è importante il risultato. Quello è l'obiettivo della squadra, di tutti noi. Insommaa noi interessa vincere enon chi fa gol. Stavolta ho segnato entrando in area, di solito ci provo da lontano.Misto esercitando in allenamentopercolpiredalontano ».

CAPOLISTA NEL MIRINO «Dobbiamo crederci e andare avanti così: il nostro dovere è mettere pressione a chi ci precede emi sembra lo stiamo facendo già da qualche settimana ».NainggolanpensasempreallaGrandeRivale, allaJuvechenel pomeriggioospiteràilTorinonelderby. Ildistaccoèridottoec'èquellapartita da recuperare contro il Parma all' Olimpicoadaprile.«Finoaquandola matematica ci permette di essere in corsa per il titolo, noi continueremo l'inseguimento ai bianconeri. Perché dovremo buttar via un torneo che stiamo affrontando benissimo dalla prima giornata di campionato». Si sente così dentro algruppo che quasi dimentica di aver giocato la prima parte della stagione con il Cagliari (haancoraiparastinchiconiquattro mori: uno gli è volato nel finale di gara ed è stato inquadrato dalle telecamere). Selo ricordaquandodeveparlare della Juve: «Io spero che perda qualcosinadaquiafinetorneo,maio mi guardo la gara dei miei ex coompagni, a Milano contro l'Inter. Sono ancoramoltolegatoaloro».

VIAGGIO COMPLICATO Il successo del Dall'Ara ha dunque un grande significato. Anche perché Ballardini è specialista nel far giocare male gli avversari. «Era dura sfondareilmurodelBolognachesidifendevacontutti gliuominisottolalinea dellapalla.Dopoaversbloccatonella primaparteil risultato,abbiamoavuto altre occasioni, soprattutto alla fine, ma non siamo riusciti a sfruttare quelle ripartenze. E' vero, dovevamo chiudere ilmatch,maè fondamentale giocare tutti uniti, come abbiamo fatto in questa trasferta.Abbiamocarattere e sappiamo come difenderci ».

GLI ELOGI DI FRANCESCO Totti elogia la Roma sul suo blog: «Abbiamo vinto una partita dura e impegnativa. Al Dall’Ara c’è stato da soffrire fino all’ultimo. Il Bologna non ha mai mollato mostrando grinta e spirito combattivo. Vincere era fondamentale, complimenti ragazzi, unrisultatoprezioso».