La penna degli Altri 21/01/2014 09:15

Totti non segna in Coppa Italia da oltre 6 anni

Attesa e rivincita sabato scorso, contro il Livorno, lo ha tenuto a riposo (ha giocato solo i 13 minuti finali) per preservarlo in vista della sfida di stasera, quando il capitano giallorosso avrà il compito di trovare le chiavi per scardinare il fortino bianconero di . «È da un po’ che aspettiamo questa sfida—ha detto Francesco nei giorni scorsi— sia per il prestigio che comporta sempre giocare una sfida contro la , sia per il fatto che vogliamo andare avanti in Coppa Italia». Già, anche perché ci tiene da morire a questa partita per almeno tre buoni motivi: «vendicare» quel 3-0 di Torino (in cui, tra l’altro, giocò una delle sue peggiori partite stagionali), guadagnarsi una semifinale che potrebbe portare ad un doppio derby con la Lazio e provare a rivincire una coppa che alla Roma manca proprio dal quel 2007- 08, quando la squadra di Spalletti sconfisse in finale l’Inter per 2-1. , però, quella finale non la giocò per infortunio, un motivo in più per provare ad agguantarne un’altra. Perché lui Francesco giocherà al posto di , titolare sabato scorso con il Livorno. I due, con il , sono oramai «succedanei» per , mentre possono coesistere con il , con Francesco a giostrare al centro del tridente, da trequartista puro, alle spalle di Mattia. Stavolta sceglierà perché sa che ha bisogno della sua fantasia e del suo carisma, con oltre 60mila persone a spingere la squadra. E perché Francesco ha i colpi (anche su giochi da fermo) per risolvere da solo una partita che probabilmente sarà bloccata.

L’affondo , poi, già a Torino ci aveva messo la faccia, cercando di caricare al massimo i suoi. «Per noi la gara con la è quasi come un secondo derby—disse ad inizio gennaio — Presi singolarmente siamo più forti noi, come gruppo loro: sono forti, tignosi, con voglia di vincere». Poi l’affondo: «Una volta (era il 2005, ndr) dissi che contro la si gioca sempre 11 contro 14 e mi deferirono. Qualche aiutino ce l’hanno sempre, spero involontario...». I fischi a Torino si sprecarono, Francesco per stasera sogna una serata completamente diversa.