La penna degli Altri 06/01/2014 08:59

Sabatini si rialza: «Noi poco furbi, però siamo forti»

Non è finita ma... Già, ripartire, è questa la parola d’ordine, soprattutto dopo il primo passo falso della stagione. «La è la squadra più forte del campionato, almeno ora, ma avevamo la presunzione di potercela giocare continua il d.s. Ma non credo che il campionato sia finito: la potrebbe pensarlo in virtù della qualità che ha, ma siamo pronti a ricominciare. Abbiamo perso la partita, è la prima sconfitta, ma abbiamo giocato molto bene nel primo tempo. I gol? Il primo strano, c’era confusione per l’uscita di , il secondo è nato da una punizione e il terzo non lo voglio neanche commentare. Serviva più malizia in alcune situazioni, mi dispiace aver perso qui». Ed allora ora la Roma dovrà essere brava a leccarsi le ferite. «Era una partita diversa da tutte le altre, è ovvio dice Vincere o perdere non faceva però molta differenza, anche se l’ideale sarebbe stato non perdere, è chiaro. Ma c’è ancora un campionato intero da giocare, questa non è stata una gara decisiva per le sorti finali del campionato». Già, anche se con il domenica prossima dovrà ora fare i conti con le assenze, visto che , e non ci saranno di certo per e è in forte dubbio per il problema accusato ieri al ginocchio .

Il d.s. e il mercato Prima del , però, giovedì prossima all’Olimpico ci sarà la Sampdoria, sfida da vincere per garantirsi l’eventuale rivincita con la in Coppa Italia. E, soprattutto, per dare un segnale di ripresa immediata, anche in vista futura (leggi mercato). «Questa partita era un po’ uno spartiacque, in settimana ci vedremo con e faremo il punto della situazione dice ? Vedremo, ieri ha giocato una buona partita. Dobbiamo capire però cosa serve e cosa vogliono fare alcuni nostri giocatori che hanno voglia di andare a giocare ». Tra questi non c’è , per il quale ieri dalla Francia sono arrivate voci di un’offerta del Psg immediatamente rifiutata. «Abbiamo detto no a tanti per , non necessariamente al Psg e per ora non è sul mercato». Quel per ora, però, lascia molti dubbi...