La penna degli Altri 21/01/2014 08:29
Roma-Juve: la sfida eterna
OBIETTIVO DECIMA
Non sono solo la prima e la seconda del campionato. Anche per la Coppa Italia rappresentano il top: 9 successi a testa, come nessuno dei nostri club, e la voglia di cucirsi sul petto la stella dargento, fregio che spetta a chi alza per dieci volte questo trofeo. La Roma, ultimo trionfo nel 2008, lo aspetta da meno tempo, e ha avuto lopportunità di riceverlo lo scorso maggio, nella finale poi persa contro la Lazio. La Juve è invece a digiuno da 19 anni, non avendolo più conquistato dal 1995. A proposito di primati, Garcia cercherà il successo storico: i giallorossi non hanno mai ha battuto la Juve in casa in Coppa Italia. Nellincrocio più vicino, il 1° febbraio del 2006 con Spalletti in panchina e ancora nei quarti, la sconfitta di misura che però non pregiudicò la qualificazione, ottenuta grazie al successo rotondo conquistato a Torino nella gara dandata. Solo quattro precedenti in tutto e perfetta parità: due successi a testa, con la Roma capace però di eliminare tre volte su quattro i bianconeri. Nei quarti di due anni fa, il 24 gennaio 2012, Conte si qualificò umiliando Luis Enrique: ancora 3 a 0 a Torino.
AMPIA ROTAZIONE DEGLI OSPITI
La Juve non snobba la Coppa Italia. E bene chiarirlo subito, prima di elencare i titolari che possono restare a guardare. Saranno tanti, magari conteremo fino a 6. In porta non ci sarà Buffon che, il 16 febbraio 2013, si arrese al missile di Totti per lultimo successo giallorosso sui bianconeri. Toccherà a Storari, il vice del capitano azzurro. La rotazione riguarderà tutti i settori, in rispetto del patto di spogliatoio. Conte a parte il portiere, dovrebbe schierare però la migliore difesa, con i tre nazionali Barzagli, Bonucci e Chiellini. Mancherà, tra i convocati, lex Vucinic, che segnò su rigore il terzo gol in campionato a De Sanctis (lultimo preso dalla Roma): il montenegrino ha scelto lInter. In panchina, invece, si potrebbero sedere sia Tevez che Llorente. Perché sabato i bianconeri saranno di nuovo qui, in campionato, contro la Lazio.
CAMBI ANCHE PER RUDI
Tatticamente ognuno va avanti con le sue convinzioni: 3-5-2 per la Juve e 4-3-3 per la Roma. Garcia ha convocato 23 giocatori: out, tra i titolari, solo Balzaretti. Difficilmente ripartirà dagli stessi uomini schierati a Torino. La difesa è quella, anche perché lunico cambio al momento, con Bastos appena acquistato, rimane Torosidis che nella rifinitura è stato provato al posto di Dodò. Sarebbe la mossa a sorpresa, per avere un terzino più marcatore che fluidificante in un reparto che è comunque il meno battuto della serie A con 10 gol (solo 2 incassati allOlimpico). Di fronte cè però il miglior attacco. Il francese può escludere uno dei quattro centrocampisti: ballottaggio tra Pjanic e Nainggolan. Davanti possibile il ritorno del tridente doro che garantisce equilibrio e gol, con Totti affiancato da Florenzi e Gervinho, anche se in corsa è probabile che siano chiamati in causa Destro e Ljajic.