IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Le sue parole somigliano molto ad una promessa: «Lo scudetto? La Juventus è avanti a tutti ma noi non molleremo fino alla fine». Adem Ljajic crede nella rimonta, pur consapevole che «anche il secondo posto alla fine è un ottimo risultato». Dopo la squalifica contro il Genoa, il serbo prova a riprendersi una maglia da titolare: «Finora non ho dato il massimo, al momento sono al sessanta per cento, posso dare di più e lo so, proprio per questo ci sto lavorando. Voglio migliorare ogni giorno. Riguardo alla squadra, abbiamo fatto bene finora. Pensiamo partita per partita e vediamo dove arriveremo».



La scorsa stagione, proprio il girone di ritorno decretò la sua esplosione: «Sono contento delle mie prestazioni, sicuramente posso fare meglio. Non ho avuto molta fortuna, ho sbagliato tante occasioni. Voglio continuare a dare il massimo ogni giorno, speriamo arrivino anche i gol». E’ quello che si augura anche Garcia che negli ultimi tempi gli ha concesso spesso fiducia: «Parlare del mister ora è facile, ha fatto grandi cose. E' un ottimo allenatore e sono contento di lavorare con lui. La libertà di manovra che mi concede è importante. Totti? Non ci sono molti giocatori al mondo come lui».



IL GOL MANCANTE - Sorride ma il gol gli manca: «E’ chiaro, segnare dà fiducia e sicurezza ma non mi preoccupo tanto. Lavoro tanto e spero che arrivino il più presto possibile». Domani avversario di turno è il Livorno. Partita sulla carta facile ma l’ex viola non si fida: Sono proprio queste gare le più pericolose. Sarà difficile, loro sono in difficoltà e verranno per difendersi ma noi vogliamo vincere e scenderemo in campo con la rabbia e l'atteggiamento giusto». Po ci sarà la rivincita con la Juventus: già venduti 35 mila biglietti. Possibile un Olimpico tutto esaurito.