Antonio Sanabria è andato a Sassuolo, dove oggi sosterrà le visite mediche, quindi in estate passerà alla Roma, per 4 milioni e bonus.
Sanabria somiglia a Destro, alto senza essere sgraziato, meno robusto del marchigiano ma dai piedi più delicati. E tira bene le punizioni. Tutto da costruire, naturalmente.  Altra questione è quella del difensore centrale. Il direttore sportivo Walter Sabatini non se n’è dimenticato e anche se la Roma smentisce nuovi incontri tra lo stesso Sabatini, Garcia e i mediatori interessati l’olandese Johnny Heitinga resta in ballo, Insieme col brasiliano Rafael Toloi e - opzione preferita - l’argentino Gabriel Paletta del Parma.  Il vantaggio di Heitinga rispetto agli altri sta nel fatto che bisogna trattare solo con lui e non con società arcigne decise a non mollarlo se non dietro congrua ricompensa. Il vero affare sarebbe prendere Paletta.

Paletta se chiamato a difendere conosce le procedure italiane, poiché gioca qui da quattro anni. Il Parma non disdegnerebbe di tirar fuori molti soldi dal mercato invernale ma neppure pensa di privarsi in un colpo solo del centrale, di Parolo e di Biabiany. Al riguardo ci saranno decisioni rapide, dato che oramai l’ultimo giorno di gennaio è in vista.

(corsport)