LEGGO (F. MACCHERONI) - Contano di più i sei punti che mancano alla Roma per agguantare la Juve o i sei che tengono a distanza il Napoli? Sicuramente conta di più la vittoria sul Verona, perché è un fatto, mentre il resto sono chiacchiere. I fatti: la Roma è in semifinale nella coppa Italia, secondissima in campionato, primissima (finora) nella campagna acquisti di gennaio, lanciatissima fra le nuove realtà del calcio europeo.

A Verona ha vinto come vince una grande squadra che non gioca con la migliore formazione. Garcia ha rischiato escludendo contemporaneamente Pjanic (non in buone condizioni) e Totti, ma ha gestito con abilità (e la fortuna che serve per vincere) i cambi. Purtroppo in questa meravigliosa città anche in momenti come questi, si può battere tutto tranne le «voci».

Così da una settimana si parla della possibile cessione di Pjanic smentita da società e tecnico. Tanto per farsi del male. Mentre si sogna a Trigoria, si finisce per sottovalutare la Lazio che ha fermato la Juventus: vero, ha pareggiato contro una squadra in 10, ma ha colpito due pali. Non è bella, ma c’è. Anzi, sta tornando. Reja per questo è fenomenale.