La penna degli Altri 10/01/2014 10:24
Garcia: "Dimenticato il ko di Torino"
La Roma però rialza gli standard della propria difesa, torna a non subire gol, difettando soltanto nell'aver trascinato fino alla fine una partita che doveva essere chiusa molto prima: «Sulla nostra prestazione non ho nulla da eccepire, mi è piaciuta in maniera quasi totale - ha ammesso il francese - . Abbiamo avuto molte occasioni per segnare il secondo gol e non siamo mai andati in sofferenza. Sbagliare tante occasioni significa che abbiamo costruito tante occasioni. Sarei più preoccupato se non fossimo più capaci di arrivare in porta». Bagnato ufficialmente l'esordio di Nainggolan, Garcia si sofferma sull'analisi del nuovo arrivato, salutando inevitabilmente la partenza di Bradley: «Mi dispiace per Michael, ma è stata una sua decisione. Con me si è comportato in modo esemplare in questi 6 mesi quindi gli auguro solo fortuna. Radja? Ha giocato una buona gara, quindi con lui saremo sicuramente più forti perché avere a disposizione tanta qualità crea una concorrenza positiva».
Il viso prende una piega diversa soltanto quando gli viene chiesto del periodo negativo di Ljajic, a secco ormai da più di 100 giorni. La prova del serbo però viene difesa a spada tratta dall'allenatore, sicuro che le prestazioni del ragazzo siano state sempre positive nonostante la mancanza del gol. A partire da quella di ieri con la Sampdoria: «Sinceramente Adem per me ha giocato una bella gara, entrando in tutte le azioni più pericolose che abbiamo creato. Io vedo un giocatore sempre pronto a mettersi a disposizione, un ragazzo intelligente che in questo ultimo periodo ha lavorato tanto. Poi sapendo di essere squalificato e quindi di non poter giocare con il Bologna ha dato anche qualcosa in più. Sono molto soddisfatto». Stesso stato d'animo per Daniele De Rossi, breve ed incisivo: «Becchiamo di nuovo la Juventus, sicuramente i più forti, ma il cammino in Coppa Italia è così e noi vogliamo vincerla». Totti, in panchina per tutta la gara, è soddisfatto: «Era il modo giusto per dimenticare Torino, ora sotto col Genoa.»