La penna degli Altri 21/01/2014 09:22
Conte, assalto a Fort Olimpico ultima barriera
Roma giallorossa Oggi altra tappa nello «stadiotrappola », gara a eliminazione diretta, e di fronte cè quella Roma che Conte non è mai riuscito a battere in trasferta da quando è sulla panchina bianconera. Il primoanno fu 1-1, oltretutto con Buffon che parò nel finale un calcio di rigore tirato da Francesco Totti. Nella scorsa stagione il capitano giallorosso si vendicò, firmando i tre punti con un micidiale destro da fuori, tanto violento quanto spettacolare . Insomma, ben altro cammino rispetto alle gare di Torino, dove i torinesi hanno sempre seppellito di gol i giallorossi: recentissimo il 3-0 di campionato firmato Vidal, Bonucci e Vucinic. Lultimo precedente in Coppa Italia risale invece a due anni fa, sempre quarti di finale, si giocò però a Torino: 3-0 Juve, reti di Giaccherini, Del Piero e autorete di Kjaer.
La decima... Roma-Juve è anche il confronto fra le più titolate in Coppa Italia: nove trofei a testa, quindi un vero e proprio spareggio nella corsa alla stella dargento. Per la Juve, è inutile nasconderlo, questa Coppa costituisce la terza scelta stagionale, dietro a scudetto (sarebbe il terzo consecutivo!) ed Europa League (con finale che si gioca a Torino), «ma noi ci teniamo moltissimo - ha detto Llorente nellultima notte di campionato -. E un trofeo che qui manca da troppo tempo». E però probabile che il gigante di Pamplona riposi questa sera, visto che Conte sembra intenzionato a dare spazio a parecchie seconde linee, strategia necessaria per tenere compatto e sulla corda lintero spogliatoio. Numeri da paura Più che con gli uomini, la Juventus cercherà allora di «spaventare» la Roma con i numeri stagionali, impressionanti in campo nazionale: già messa in bacheca la Supercoppa italiana, 55 punti su 60 disponibili in campionato (meglio della squadra 2005-2006 di Capello) e una striscia aperta di dodici successi consecutivi, record in casa Juve, a sole cinque vittorie dallInter di Mancini, primatista assoluta. Non solo: da sei gare consecutive (ottavo di Coppa Italia compreso), i bianconeri segnano almeno tre gol a partita.