La penna degli Altri 17/01/2014 08:35

Arriva la Juve Garcia si sdoppia



Questa volta però l'atmosfera sarà diversa: dopo aver eliminato ogni dubbio sulla possibile inversione del campo, soltanto ieri sono stati venduti quasi 9000 biglietti raggiungendo circa una quota totale di circa 36000 spettatori. Probabile quindi che si vada verso il tutto esaurito per una sfida che ha già il sapore di una rivincita. Per la squadra e per , ansioso di volersi subito rimettere in gioco contro , l'unico che finora è riuscito a batterlo sul campo. Oltre al fattore casalingo però, il transalpino sa di poter contare inoltre sulle tante alternative in rosa per poter affrontare senza patemi due impegni ravvicinati.



L'acquisto di ha infatti certificato la possibilità di poter usufruire di nuove soluzioni tattiche sia a centrocampo che in attacco. Ranghi al completo, eccezion fatta per Balzaretti, e dubbi concentrati nell'idea di poter anche cambiare il modulo in corsa grazie alle molteplici caratteristiche dei suoi ragazzi. Una possibilità ancora da analizzare in vista della e che difficilmente verrà proposta domani con il Livorno dove inevitabilmente si penserà ad un po' di senza dover rinunciare alla qualità. prenderà il posto di (che negli ultimi giorni ha lavorato proprio in vista della gara con la ) mentre non è escluso che uno tra e possa lasciar spazio al partente Burdisso.

dieci giorni fa.



D'altronde può vantare scelte di tutto rispetto mantenendo lo stesso standard di qualità:
se con il Livorno giocheranno e , martedì sera ci saranno e . Discorsi di equilibri da adottare in base alla forza e alla qualità dell'avversario e puntando soltanto su alcune certezze. Causa di forza maggiore Dodò sarà costretto a disputare entrambi gli incontri, così come (difficile che decida si schierare ancora Skorupski in coppa), e Gervinho.

Per contrastare il folto centrocampo bianconero non è escluso infatti che il tecnico possa trovare le contromisure in un reparto più muscolare con , e e gestire l'entrata di
a partita in corso. Un bel problema, quello che probabilmente tutti gli allenatori vorrebbero avere.