La penna degli Altri 09/12/2013 10:33
Precedenza a Destro e la Roma supera una bella Fiorentina
La Roma tiene vivo il campionato, tornando alla vittoria dopo 4 pareggi consecutivi. La Juve, per starle davanti di tre punti, sta tenendo un ritmo infernale: +5 e +7 rispetto alle squadre di Conte scudettate. In più, la Roma manda a -5 il Napoli e a -10 la Fiorentina in prospettiva Champions League. La Lazio a -20, ormai, serve giusto per le battute sul «grande freddo» in città. Non è particolare di poco conto che la Banda Garcia vinca una gara bellissima, anche per merito della Fiorentina. Calcio offensivo, occasioni, pressing, emozioni. I giallorossi con fiammate ustionanti, i viola con il loro gioco spagnoleggiante. Garcia ha trasformato la Roma in un blocco di granito, incentrato sulla coppia difensiva Benatia-Castan, mai lasciata sola da De Rossi. In attesa del rientro di Totti, ieri solo in panchina, il fenomeno lo fa Gervinho, che serve i due assist dei gol e spacca in due la difesa avversaria. La differenza finale puoi chiamarla cattiveria o puoi chiamarla efficacia, come ha fatto a fine gara Montella: «La partita è stata equilibrata, ma la Roma ha giocatori molto efficaci. Però ce la siamo giocata alla pari». In alcune fasi della gara anche meglio, ma non è bastato per rompere il tabù del tecnico verso il suo passato (2 pareggi col Catania, 4 sconfitte con la Fiorentina). La qualità della partita è testimoniata dai tre gol: tutti venuti con un cross dal fondo, il simbolo dellazione manovrata. La partita è stata uno spettacolo per gli occhi e larbitraggio di Orsato non lha rovinata.
Due circostanze difficili da trovare, contemporaneamente, nel nostro campionato. La Fiorentina può maledire unoccasione mancata da Aquilani, a porta quasi spalancata, sull1-1. Anche Borja Valero, però, ha riconosciuto la qualità del gioco della Roma e il suo parere è quello di uno che se ne intende. A San Siro contro il Milan, lunedì prossimo, i giallorossi saranno senza Pjanic, diffidato e ammonito. Unassenza pesante nelleconomia del gioco. Forse, però, avrà recuperato Totti. Un altro Wolf. Un altro che risolve i problemi. «Mi spiace per Miralem ha commentato Garcia , ma chi lo sostituirà farà sicuramente bene». La forza del gruppo, quello che la Roma è già e che la Fiorentina sta diventando. E poi, a inizio stagione, quale tifoso romanista avrebbe mai pensato di andare a San Siro, a fine anno, con 19 punti in più dei rossoneri?