La penna degli Altri 09/12/2013 10:31
Messaggio alla Juventus: «Ora sul collo sentono loro il nostro fiato»
Manata decisiva Potranno pure continuare a dire che «lobiettivo della Roma è tornare in Europa», ma più passano le giornate e più lasticella si alza. La Juventus vola, ma la Roma è subito dietro. «Abbiamo avuto sempre il fiato sul collo della Juventus nelle prime dieci partite, ora ce lhanno loro dice Morgan De Sanctis . Vedremo a fine stagione chi sarà stato più bravo. Dispiace per i pareggi, con due partite in casa avremmo dovuto fare meglio, ma pensare che siamo secondi con questo ruolino è comunque qualcosa di anomalo». Come anomalo, a vedere anche la paratona di ieri su Pasqual, era stato lerrore di Bergamo: «Ma non chiamatelo riscatto. Contro lAtalanta è stato un episodio sfortunato, una zolla. Piuttosto, davanti alle questioni personali metterei la prova della squadra: a differenza delle partite scorse, la Roma ha avuto fame». Da lupi, proprio come aveva chiesto Garcia.
Pepito annullato Lupo, Mehdi Benatia, lo è stato dallinizio della stagione. Compresi i minuti finali di ieri, dopo aver spazzato un pallone in tribuna e caricato i tifosi: «Eravamo abituati a vincere, poi però nelle ultime partite non abbiamo giocato da Roma. Ma la fiducia in noi non è mai mancata, e abbiamo dimostrato di avere un altro passo rispetto a una Fiorentina che gioca il miglior calcio dItalia. Prima di Natale dobbiamo prendere sei punti, poi tireremo le somme, ma oggi (ieri, ndr) abbiamo mandato un bel messaggio».
Siparietto Chi non parla, twitta (Gervinho: «I lupi sono tornati», Dodò: «Complimenti a tutti», Pjanic: «Ci siamo, non molliamo niente») o dà il cinque a Pallotta nella pancia dellOlimpico: era di ottimo umore anche mr. President, che si è fatto pure fotografare con un uomo dai tratti orientali. «Ecco il cinese», tra le risate generali. Dopo una domenica di festa, però, Pallotta è atteso da un lunedì di fuoco.