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La penna degli Altri 30/12/2013 08:35

La Roma brinda con Pjanic

IL TEMPO (A. AUSTINI) - La prima bella notizia dell’anno? L’autografo di sul nuovo contratto. Così, big-match di Torino a parte, sperano di iniziare il 2014 la Roma e .

La trattativa è a buon punto, tra domanda (3 milioni di euro netti a stagione) e ultima offerta (2.8 milioni) c’è poca distanza: i presupposti per un accordo in breve tempo ci sono tutti. Ma non mancano le insidie che invitano ancora alla prudenza, perché Paris Saint Germain e Manchester United fanno sul serio e hanno offerto a uno stipendio da 3 milioni e mezzo.



A Trigoria (e a Boston) sono però convinti che il bosniaco firmerà il rinnovo, magari con la promessa di valutare insieme eventuali proposte in estate. non è insensibile al richiamo dei grandi club d’Europa, si vedrebbe bene in Premier e forse ancor di più in Spagna, ma al tempo stesso si sente di nuovo a casa nella Roma di
. Il francese gli ha ridato fiducia, stimoli e un ruolo fondamentale in squadra. Lui lo ha ripagato con ottime prestazioni e un impegno esemplare:
è tra quelli che già si allenano per la . Se arrivasse anche la qualificazione in , «Mire» metterebbe da parte la tentazione di andar via.

Tutto passa dal contratto che scade tra un anno e mezzo. La Roma vuole prolungarlo a tutti i costi prima dell’estate perché altrimenti si troverebbe costretta a vendere il centrocampista. Ma ha parlato chiaro con i dirigenti: prima viene il rinnovo di , poi tutto il resto. E Pallotta ha tutta la voglia di esaudire il desiderio del suo allenatore, come fece la scorsa estate avallando la cessione di Lamela pur di trattenere il «prediletto» di .



Non ha a che vedere con il futuro di il
viaggio londinese di . Lo scopo principale del ds era quello di scegliere una squadra nelle serie minori inglesi da inserire nel progetto dei club-satellite. Con i suoi uomini di fiducia presenti a Londra ha lavorato su due-tre opzioni e ora è pronto a chiudere gli accordi che gli consentiranno di «parcheggiare» e controllare giocatori in giro per il mondo. In Inghilterra, Spagna, Croazia, Serbia, Romania, Brasile e chissà dove: questa l’idea che ritiene fondamentale per regalare un grande futuro alla Roma. Per questo ha chiesto a Pallotta di finanziare il progetto e spera di essere accontentato.



A Londra il diesse romanista ha salutato anche l’ex compagno di scrivania Baldini e il suo pupillo Lamela: era in tribuna a White Heart Lane dove il Tottenham ha battuto 3-0 lo Stoke
. Fra i giocatori degli Spurs prenderebbe volentieri Eriksen, Paulinho, Chiriches, Capouè e Sandro ma al momento non è possibile. Dipendesse da lui, probabilmente riporterebbe a Trigoria Lamela, pure ieri entrato dalla panchina. Fantamercato.



Quello vero parla di una rosa da toccare il meno possibile a gennaio (Burdisso, Borriello, Marquinho e Caprari i giocatori in uscita più il dubbio Bradley) e aggiustare con un innesto a centrocampo, ma meno costoso di . Aspettando a giugno.

 

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