ILTEMPO.IT (E. MENGHI) - Totti c’è. Sette settimane dopo l’infortunio, il capitano torna tra i convocati di Garcia per la sfida di domani con la Fiorentina. Ѐ sempre stato il suo obiettivo, fremeva per esserci, almeno in panchina. E lì andrà, perché il francese non vuole assolutamente rischiarlo, ma conta sulla sua sola presenza per rianimare i compagni e magari riportarli alla vittoria che manca da quattro partite.La convocazione è arrivata dopo il terzo allenamento consecutivo con la squadra, partitella compresa.

Ha giocato con le «riserve», insieme a Ljajic e Destro. Il tridente titolare dovrebbe essere infatti formato da Gervinho, Borriello e Florenzi, ma Garcia ha cambiato spesso formazione per mischiare le carte. De Rossi e Pjanic hanno svolto l’intera seduta e sono a disposizione e il bosniaco si prepara al ritorno nell’undici iniziale, dopo la discussa panchina di Bergamo.«Giù le mani da Pjanic», è lo striscione comparso a Trigoria questa mattina: i tifosi sono dalla sua parte e sperano che le voci di mercato non lo distraggano.

Dietro tocca ancora a Dodò, perché Balzaretti è fermo ai box per pubalgia (è l’unico assente), Benatia, Castan e Maicon completeranno la linea difensiva davanti a De Sanctis.