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La penna degli Altri 21/12/2013 09:53

Dimentichiamo la Juve

Quei tifosi (che dopo la sospensione dell'ordinanza per gli episodi di Milano arrivata nel pomeriggio da parte della Procura Federale) saranno regolarmente sugli spalti domani. , ancora in attesa che uscisse il verdetto, aveva espresso comunque i propri dubbi: «Per noi questa cosa è successa fuori casa, in trasferta. Forse sarà più normale vietare la prossima trasferta ai nostri tifosi. Mi sembra più logico che chiudere una curva in casa, visto che non è successo in casa e non so neanche cosa è successo a San Siro». Intanto però la priorità rimane il Catania e tutti i dubbi legati alle scelte di una formazione priva degli squalificati e : «Per me su una partita non cambia nulla un'assenza. Senza Kevin abbiamo già vinto per esempio, Daniele sta facendo una stagione di grande livello, ma non possono giocare e ora toccherà ad altri due». Lasciando aperta la possibilità anche ad un cambio di modulo: «Ho due opzioni, far giocare un centrocampista che sia uno tra Marquinho, Taddei o o cambiare il sistema di gioco. Per me non cambiano molto le cose».

Scelte che riguarderanno oltretutto il tridente offensivo, a partire dalla possibilità di rivedere in campo dal primo minuto dopo lo stralcio di partita disputato a Milano. Ma non concede troppe indicazioni: «Francesco sta migliorando, ha giocato 30 minuti, quasi 35 a un buon livello. Adesso è guarito e questa era la questione principale. Un giocatore come lui infortunato da tanto tempo, come che per , ha bisogno di allenarsi e la forma al 100% arriverà più tardi. Può iniziare la gara ma non ha i 90 minuti nelle gambe. Quello che importa, però, è che è guarito, abbiamo di sicuro bisogno del capitano». che la gente, l'ambiente e i tifosi abbiano una buona sorpresa, forse una grande sorpresa, un'immensa sorpresa, una meravigliosa sorpresa, una fantastica sorpresa rispetto a dire andiamo a vincere lo scudetto e poi non farlo. Essere delusi è più brutto di non avere una sorpresa». Come dargli torto.

 

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