La penna degli Altri 07/11/2013 18:58
Roma, Pjanic: "Momento super, resteremo in alto". La storia del club giallorosso in mostra a Testaccio
LA ROMA IN MOSTRA A TESTACCIO - La storia della Roma entra in un museo. E' in fase di allestimento una mostra che ripercorrerà gli 86 anni del club capitolino, organizzata dalla società giallorossa con il patrocinio della Regione e di Roma Capitale. La location del Macro, museo d'arte contemporanea ospitato nel complesso ottocentesco dell'ex mattatoio di Testaccio, ben si presta per un percorso tra passato e futuro: l'architettura dei padiglioni è un mix tra tradizione e modernità, tra classicismo e innovazione, un po' come la Roma della gestione americana. Un complesso che sorge a due passi da quello che fu il Campo Testaccio, a cui dovrebbe essere dedicata parte dell'esposizione. E poi cimeli storici, foto, maglie e documenti che saranno fruibili nel prossimo futuro dagli appassionati, già a partire dai primissimi mesi del nuovo anno. Un'esposizione a cui i tifosi avranno accesso per circa tre mesi, in attesa di quel museo dedicato al club che la Roma americana spera di poter realizzare contestualmente al nuovo stadio. Il progetto del nuovo impianto nella zona di Tor di Valle sarà presentato al comune nelle prossime settimane, con la speranza di riuscire nell'intento di mostrarlo pubblicamente, entro le festività natalizie. In attesa di avere una casa di proprietà, i supporters romanisti potranno approfittare della mostra per riattraversare le tappe della propria storia.
PJANIC GUIDA LA ROMA - Nel frattempo la squadra non perde di vista il presente: un presente dai colori neroverdi, quelli del Sassuolo, prossimo avversario della Roma nel match di domenica che verrà arbitrato dal signor Giacomelli. I giallorossi, privi dell'infortunato Totti e dello squalificato Benatia, che accusa un fastidio al polpaccio dalla gara di Torino, si sono trovati a Trigoria per la seduta di allenamento mattutina. Senza Gervinho, ancora alle prese con il recupero della lieve lesione al retto femorale, Garcia osserva con il sorriso il rientro in gruppo di Mattia Destro e ragiona sulle soluzioni tattiche offerte da Miralem Pjanic. Il bosniaco, oggi provato tra i tre d'attacco insieme a Borriello e Marquinho, con Bradley nella linea mediana completata da De Rossi e Strootman, ha parlato a Sky: "E' un momento fantastico, da sogno. Ma dopo il pareggio con il Torino ci si è dimenticati troppo in fretta di aver realizzato 31 punti su 33". Come a ricordare all'ambiente di non perdere quell'euforia che ha caratterizzato la striscia record, con la speranza di vedere l'Olimpico riempito da 50.000 tifosi. "Ho ancora un anno e mezzo di contratto, qui sto bene e la società sa il mio pensiero", ha aggiunto il bosniaco, che poi assicura: "Lotteremo per i primi tre posti. Garcia ha dato fiducia a tutti, per questo molti giocatori rendono a questi livelli". A Pjanic e compagni, adesso, non resta che aspettare domenica, quando l'esito di Juventus-Napoli dirà cosa ha da offrire alla Roma questo ghiotto incrocio di calendario.