REPUBBLICA.IT (M. PINCI) -  La Roma spaventata dal fiume giallo: il riferimento non è al secondo maggiore corso d'acqua della Cina - da dove pure nel weekend sono attesi venti di novità che interesseranno queste latitudini - semmai a quel fiume di cartellini gialli incassati dai giocatori giallorossi, e che a Bergamo metteranno mezza squadra nella condizione di dover saltare uno dei prossimi impegni.

MEZZA SQUADRA IN DIFFIDA - I recuperi degli acciaccati Pjanic e Benatia strappano un sorriso a Garcia, ma i problemi del tecnico restano, tra l'attacco che non segna più - 4 gol nelle ultime 5 gare - e i problemi fisici di Torosidis e Balzaretti che costringono a scelte limitate sulle corsie esterne. A Bergamo, la Roma andrà con una preoccupazione in più. Maicon, De Rossi, Pjanic, Strootman, Florenzi: cinque titolari diffidati, cinque titolari a rischio squalifica. Un guaio soprattutto perché all'orizzonte non compaiono gare abbordabilissime, ma impegni che metteranno sulla strada dei giallorossi la Fiorentina di Montella all'Olimpico l'8 dicembre e, otto giorni più tardi, il Milan a San Siro. Escluso De Sanctis, è a rischio stop esattamente la metà dei titolari utilizzati fino a oggi. Giocatori che hanno già contribuito alla realizzazione di 11 gol: 4 Florenzi, 3 Pjanic, 2 Strootman, 1 De Rossi più l'autorete provocata da Maicon. Ma il rischio denuncia quello che è a tutti gli effetti un vizio della squadra: già 32 cartellini gialli, prima tra le grandi del campionato per ammonizioni. Addirittura 14 più del Napoli, l'undici più corretto della serie A. ma anche 5 più del Milan, 4 più di Fiorentina e Inter, e 2 più della Juventus. Con un curriculum così, la febbre gialla per domenica è già altissima.