La penna degli Altri 27/11/2013 09:14

Pallotta spalanca le porte ai cinesi

Cos’è cambiato rispetto alla sfuriata presidenziale di domenica? Pallotta si è confrontato con Fiorentino. E insieme hanno sancito una sorta di armistizio per chiudere la partita. In silenzio, possibilmente. Ieri mattina lo stesso Fiorentino, numero 3 di Unicredit e consigliere del club, è stato ricevuto nella sede romana della Consob insieme all’avvocato Cappelli, vicepresidente della Roma. Più tardi, per questioni di fuso orario, è stato ascoltato in videoconferenza dagli States il socio di maggioranza della Neep, ovvero il rappresentante legale di As Roma Svp LLC: Daniel Hart di Raptor, l’avvocato di Pallotta. A piazza Verdi si è presentato anche il giallorosso , che poi insieme agli americani si è occupato della stesura del comunicato richiesto dalla Consob. «Il socio di maggioranza - si legge nella nota - è stato messo al corrente dei colloqui tra Unicredit e un potenziale investitore cinese relativi a un’eventuale cessione, parziale o totale, della partecipazione detenuta dalla banca in Neep». Gli americani specificano però «che non vi sono stati colloqui formali o negoziazioni in merito ad un aumento di capitale della holding» e sottolineano come né loro né la banca hanno ancora ricevuto «alcuna proposta formale».

Da Boston ribadiscono la volontà di mantenere «il massimo riserbo» e invitano la banca a fare lo stesso, ma i toni sono ben diversi da quelli usati da Pallotta domenica. Unicredit è ora pronta a passare dall’attuale 31% a una quota intorno al 5% per mantenere intatto il diritto di veto su determinate operazioni. Con l’ausilio dell’advisor Rothschild e di uno studio legale milanese il ricchissimo gruppo Hna viaggia spedito verso la firma del preliminare. Con un primo «assegno» da 25-30 milioni prenderà una quota del 20-25% dalla banca, passando attraverso la costituzione di una Newco. Poi lavorerà al fianco degli americani per costruire una Roma ancora più grande e valorizzare il suo marchio nel mercato asiatico. Se andranno d’accordo, e Chen Feng non avrà smania di scalate, può nascere un binomio interessante. Fino alla prossima trattativa.