La penna degli Altri 10/11/2013 10:53
Di Francesco: «Tanti brividi»
A Trigoria, invece, era tornato nel gennaio del 2009 alla sua prima esperienza da tecnico con la Virtus Lanciano per affrontare in amichevole la squadra di Luciano Spalletti, di cui era stato team manager nel primo anno del tecnico toscano sulla panchina giallorossa. Della sua Roma sono rimasti Francesco Totti, che sarà in tribuna, e Daniele De Rossi che allepoca delladdio di Di Francesco (nel 2001, lanno dopo la vittoria dello scudetto) stava muovendo i primi passi con la prima squadra. «Questa squadra - le parole del tecnico - ha due grandi campioni, che sono De Rossi e Totti. Ai miei ragazzi dico sempre di prendere esempio da Francesco, che è un riferimento per la professionalità che ci mette».
Il Sassuolo è riuscito nellimpresa di bloccare il Napoli, vorrebbe ripetersi contro la formazione giallorossa. «La Roma gioca diversamente dalla forma dal Napoli, e nonostante le assenze hanno vinto tanto. Hanno 31 punti, noi 9, è una Roma dalle grandissime prospettive nonostante il mezzo passo falso contro il Torino. Garcia è bravo a farla rimanere sul pezzo, non hanno mai avuto cali di tensione e lhanno dimostrato con il Chievo. Non sarà una partita facile per loro e nemmeno per noi. Io alla Roma auguro lo scudetto,madi ricominciare a vincere dalla prossima partita». Su questo, magari, i tifosi giallorossi non saranno del tutto daccordo.