La penna degli Altri 07/10/2013 10:06

Totti senza limiti. Ora punta Del Piero



DI DUE IN DUE

Dopo il doppio sigillo di San Siro, stadio dove è andato più volte in rete (14 volte) dopo l’Olimpico, salgono a cinquanta le partite finite con una doppietta, tra l’altro un doppio gol di non arrivava da due anni e mezzo: Bari-Roma, con Montella in panchina. Quarantaquattro sono quelle le doppiette messe a segno in campionato, due in Coppa Italia, una in
e tre in Coppa Uefa. Tredici volte ha gonfiato la rete sotto la dello stadio Olimpico, dove ha realizzato 106 dei suoi 285 gol, in 685 partite ufficiali. Con il passare degli anni, sono migliorate le sue prestazioni, soprattutto in termini di gol. Prima del grave infortunio del febbraio 2006, il capitano aveva giocato 422 partite segnando 155 reti, media 0,367; dopo infortunio 263 gare, 130 gol con una media sensibilmente aumentata, 0,494.



L’ESSERE DECISIVO


Delle squadre incontrate in campionato nelle 542 gare disputate, ha segnato a tutti meno che a Venezia, Cremonese, Padova, Treviso, Novara e . Grazie ai gol del capitano, la Roma ha aumentato negli anni il numero di vittorie: 204 gol su 285 di Francesco sono serviti a vincere, ovvero il 71,6%, 52 hanno garantito almeno il pareggio, 18,2%, e 29 non sono serviti ad evitare la sconfitta, 10,2% sul totale. In queste sette di campionato, è in testa come uomo assist, 25, giocando una media di 73,5 palloni a gara (69,3% di passaggi riusciti) e 14,6 giocate utili. I gol? Tre, tutti in trasferta, Parma e Milano. Se è vero che gli manca poco per superare Del Piero, è vero anche che un altro suo amico, Buffon, è in testa, insieme con Frey, nella classifica dei portieri più battuti in campionato. Dieci gol segnati all’attuale numero uno della Nazionale. Altra curiosità: Collina e Rosetti sono gli arbitri che hanno visto dal campo il maggior numero di reti di Francesco, 12.



DERBY E PRIMATI


Al di là del sogno di raggiungere Piola, il record che ha dato tante soddisfazioni al capitano è quello di aver raggiunto, lo scorso aprile, a quota nove reti il primato di Delvecchio e Da Costa come bomber dei derby. Un ex equo che, anche in questo caso, può essere superato. Il rammarico, nell’ultimo derby, di aver visto calciare dalla panchina il rigore di . Il capitano, dopo essere stato decisivo nell’ultima sfida con la Lazio, è uscito prima del raddoppio dell’ex attaccante della
. Potevano essere dieci, numero perfetto. Ma anche qui c’è tempo. Intanto può vantarsi di essere quello che ne ha giocati di più, 37.



PARAGONI COMPLICATI

Ma a chi è paragonabile? Difficile stabilirlo. A chi si può accostare, a un bomber? A un trequartista? A un regista? , per gli studiosi del calcio, è un universo: ha sempre saputo fare ogni cosa e nel tempo ha migliorato le sue caratteristiche, diventando il numero uno in (quasi) tutto. Giovanni Trapattoni, intervenendo in Rai ieri pomeriggio, non ha avuto dubbi.
« è sul livello di Mazzola e Rivera». Hai detto niente.