La penna degli Altri 02/10/2013 10:32
Squadra che vince non si cambia
Le carte per giocarsela, Garcia le ha tutte. A partire dallattacco: da lasciare letteralmente a bocca aperta. Un po perché i numeri fin qui sono pazzeschi (17 gol totali), un po perché nessuno se lo aspettava così: ben 9 giocatori andati a segno, con un terzetto inedito(Florenzi, Ljajic e Gervinho) a guidare la classifica di casa, con tre reti a testa. Un mix composto da talento prima di tutto, ma poi sudore, corsa, istinto e tanta voglia. Quella soprattutto, quella che forse mancava a chi attaccante, negli scorsi anni, lo era di razza pura.
Unalchimia pura, che mischiata alla magia dei piedi di Francesco Totti, fa paura a qualunque avversario. Contro lInter, il capitano giocherà sicuramente titolare. Difficilmente verrà sfilata la seconda maglia a Florenzi, rinato in una posizione inedita. Lui che già lo scorso anno aveva stupito tutti con il suo carisma e il grande impegno in allenamento e in campo. Listinto del gol è quello che ancora non avevano scoperto in lui.
Per la terza maglia il ballottaggio è aperto, cè solo limbarazzo della scelta: più probabile che il tecnico opti per Gervinho, visto che Ljajic è stato colpito da una leggerissima lombalgia che lo ha costretto a lavorare solamente in palestra ieri. E poi il serbo, ogni volta che è subentrato, ha fatto la differenza. Anche a centrocampo i complimenti si sprecano: il segreto della Roma è proprio lì. Un reparto dove il turnover è stato abolito e che conta su tre titolarissimi: Miralem Pjanic, Daniele De Rossi e Kevin Strootman. I protagonisti giocano bene per la squadra e si divertono, fattore di notevole importanza. In difesa, Maicon a meno di miracoli sarà costretto a saltare la partita che avrebbe voluto disputare più di qualsiasi altra, quella con la squadra di cui è stato punto fermo. Ma a dimostrazione del fatto che ancora non si rassegna a tale rinuncia, eccolo a Trigoria a forzare i tempi della preparazione in compagnia di Destro e di Bradley. Intanto, però, cè Torosidis pronto a coprire quel buco. Dallaltra parte del campo Balzaretti, al centro il goleador Benatia e Castan.