La penna degli Altri 26/10/2013 11:10
Rudi «oscura» i suoi esperimenti
IL TEMPO (A. SERAFINI) - Porte chiuse, anzi serrate. Scordatevi di trovare indizi o estorcere notizie se Rudi Garcia è presente a Trigoria, perché da quando è iniziato il nuovo corso romanista nulla è lasciato al caso. Gli occhi indiscreti poi si dono dovuti scontrare con le nuove direttive del tecnico francese, che da un paio di settimane a questa parte ha alzato le barriere del centro sportivo chiudendo gli ultimi spiragli rimasti. Sotto precise indicazioni, gli operai del «Bernardini» hanno continuato nel lavoro di sistemazione degli assi di legno tra le fessure dei muri di cemento e il montaggio delle reti protettive di tela che si alzano a protezione dei campi di allenamento: uno scrupoloso perfezionismo che nella storia recente della Roma aveva provato ad intraprendere Luciano Spalletti.
I metodi sono rimasti gli stessi, così da non regalare alcuna indicazione neanche nella giornata di allenamento visibile alla stampa. Conferenza anticipata a due giorni dalla gara e seduta dedicata al lavoro personalizzato dei giocatori. Un'abitudine quella di Garcia dedicata a spostare l'attenzione del gruppo sugli esercizi fondamentali: torello, cross e prove sui calci piazzati, mentre chi ha bisogno di recuperare forma e condizione si limita allo svolgimento di un programma personalizzato.
Le prove sull'undici che scenderà in campo domani a Udine rimangono quindi un mistero. Fuori Totti e Gervinho (oggi farà nuovi esami al Campus, tenta il recupero per Torino), Ljajic e Borriello rimangono le prime alternative insieme a Florenzi per comporre il tridente d'attacco. Marquinho spera, ma parte in seconda fila così come la possibilità di un cambiamento di modulo e il conseguente avanzamento di Pjanic dalla zona del centrocampo. Difficile infatti ipotizzare una linea mediana affidata a De Rossi e Strootman in un 4-2-3-1 mai provato finora in stagione. Smaltito il turno di squalifica Balzaretti è pronto a tornare al suo posto nella difesa titolare con Benatia, Castan (entrambi entrati in diffida) e Maicon. Buone notizie intanto arrivano da Destro: l'attaccante è sceso in campo nella mattinata di ieri proseguendo la tabella di recupero personalizzata. Tra 15 giorni è previsto il suo rientro in gruppo.