Garcia ha spiegato ai connazionali il suo progetto romanista: "Non mi sono mai chiesto se sarei stato all'altezza. Io ho le mie convinzioni e ho voluto comprare calciatori adatti per giocare corto, con la palla a terra, moltissimo movimento e in grado di garantire un equilibrio difensivo. Per alcuni abituati a gestire il pallone, è stata l'occasione per divertirsi. questo è ciò che accade".

Rudi Garcia, in seguito, si mostra anche attento agli aspetti scaramantici del gioco e nello speciale dedicatogli si racconta come una delle sue preoccupazioni riguardasse l'abito da indossare per la gara. Troppo "da Ligue 1", troppo francese. "E' vero, non vado bene?", si domandava Garcia. Ora però, in attesa dei ritocchi sulle divise ufficiali della AS Roma, l'ex allenatore del Lille si basa sulla superstizione: "I miei vecchi abiti mi portano fortuna, li terrò per un po'."

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