La penna degli Altri 31/10/2013 08:22

Roma, notte per la storia

CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - Altro che fuga, la Roma dovrà necessariamente vincere stasera contro il Chievo per non sentirsi mordere le caviglie da e , che a giudicare dalle partite di ieri sera hanno tanta fame quanta ne hanno i lupi giallorossi, che pure ne hanno molta e anche arretrata.

Doveva essere una giornata favorevole alla Roma e lo è stata, ma soprattutto in chiave . Meno in chiave scudetto visto che le due inseguitrici tengono il passo e si fanno minacciose. La Roma avrà così modo di non deconcentrarsi come invece teme di fronte al troppo entusiasmo che sembra debordare nella
à giallorossa. (...)

ALLUNGO - C’è una data che la Roma può leggere con grande fiducia ed altrettanta curiosità. E’ quella, ormai non troppo lontana del 10 dicembre, 12ª giornata, il giorno della grande sfida al San Paolo tra e . Il duello-scudetto della passata stagione che si ripete anche quest’anno ad alti livelli ma... con l’intrusa Roma che sta sempre lassù e dà da pensare alle due corazzate costruite per contendersi lo scudetto. Da - può uscir fuori il nome della rivale più in palla della Roma o, in caso di pareggio, un’ennesima iniezione di fiducia in più per la banda . Tanto più che i giallorossi potrebbero accomodarsi in poltrona per godersi - con un sostanzioso vantaggio da amministrare. A patto che in quella stessa giornata, ma alle 15 (finalmente), abbiamo regolato il Sassuolo, avversaria di turno all’Olimpico. Insomma, scorrendo il calendario fino alla sosta delle nazionali (tre partite tre) ci si accorge che la Roma può pensare addirittura di tentare una piccola fuga. Un allungo che potrebbe far male alle dirette rivali, impegnatissime sia in campionato che in . (...)

L’ANNO DEL MONDIALE - Da non dimenticare poi che siamo nell’anno del mondiale. A giugno le migliori nazionali del pianeta si sfideranno nel suggestivo palcoscenico brasiliano, obiettivo finale il mitico Maracanà. Indirizzare la stagione in un certo modo e svoltare in testa il girone di ritorno potrebbe significare molto di più che un platonico titolo d’inverno.