La penna degli Altri 27/10/2013 10:39

Roma, Ljajic sgomita: chiede fiducia e sa di giocarsi il futuro



Si può dire che nessuno dei gol di è stato «pesantissimo»: il 3-0 al Verona, il 2-0 alla Lazio (ma sul «pesante», in questo caso, si potrebbe discutere a lungo, visto che si è procurato il rigore e poi lo ha tirato dando il colpo di grazia ai biancocelesti) e il 5-0 al
. Tutto vero, ma Adem potrebbe rispondere che non è facile far gol mentre stai seduto in panchina. Nei giorni di avvicinamento alla trasferta friulana
ha alternato le esercitazioni sul modulo: , con -Borriello- e
con Marquinho-- dietro a Borriello punta avanzata. Sono due ipotesi plausibili, ma finora ha quasi sempre privilegiato il . È vero che in assenza di e Gervinho (1quest’ultimo non convocato per Udine, ma potrebbe tornare dispionibile per giovedì sera col Chievo) serve una Roma diversa dal solito, però il primo modulo permetterebbe anche di mantenere invariato il centrocampo -- che finora è stato il grande segreto del primato romanista: tre registi in campo, scambio delle posizioni, capacità di fare filtro quando la palla ce l’ha l’avversario e di creare quando il pallone è tra i piedi dei giallorossi. Nell’ultima conferenza stampa, venerdì, ha detto che ha avuto qualche problema fisico. Ha fatto una pesante preparazione con la , che era partita prima per il preliminare di Europa League ed è stata quasi un mese in ritiro a Moena, e secondo alcune voci non sempre ha dato il massimo in allenamento. Ora, però, a detta dell’allenatore è al 100%. E stiamo parlando di una ragazzo di 22 anni che, tra e Roma, ha segnato 9 gol nelle sue ultime 11 apparizioni in serie A. Un vice , come ha detto giustamente , non esiste. Ma non giocare quando mancano sia il che Gervinho farebbe molto male a chi ha scelto la Roma per essere protagonista.