La penna degli Altri 30/10/2013 08:25
La Roma blinda Pjanic: rinnovo sino al 2018 contro i rilanci United
Contratto e United Pjanic ha un contratto con i giallorossi fino al 2015 a 4,3 milioni lordi (più premi individuali e ad obiettivo), che il prossimo anno saliranno a 4,5. Del suo rinnovo si era già cominciato a parlare alla fine della scorsa stagione, ma la Roma si aspettava che Miralem dimostrasse fino in fondo il suo talento. Cosa successa in questo avvio di stagione, che ha messo il bosniaco sotto la lente dingrandimento dei top club europei (Il Tottenham in estate preferiva lui a Lamela, fu Garcia a porre il veto sulla sua cessione). Così quando Pallotta è stato in Italia per Roma Napoli ha dato lokay a Baldissoni e Sabatini per procedere con il rinnovo, tanto che la Roma ha già parlato la scorsa settimana con Michael Becker, lagente, e papà Fahrudin: Pjanic vuole un quinquennale da 2,8 netti a salire (considerando anche il Mondiale in arrivo), la Roma lo accontenterà e la firma potrebbe arrivare ad inizio novembre, con scadenza giugno 2018. Anche perché un intermediario bosniaco, Mehmed Badarevic, ha già fatto sapere che lo United ha preso informazioni ed è pronto a sborsare fino a 30 milioni per averlo. E prima che i Red Devils «ingolosiscano» il giocatore, la Roma ha deciso di blindarlo.
Garcia e la storia Intanto, domani sera Pjanic e la Roma andranno a caccia della decima vittoria consecutiva, il che sarebbe record solitario in A come striscia iniziale. «È una partita difficile, ma i giocatori sanno che la storia è troppo bella per calare dintensità dice Rudi Garcia . Tutti pensano che sia una partita già vinta, ma lultimo posto del Chievo è casuale, la possiamo vincere rimanendo umili e giocando al 100%». Garcia mancherà di Totti e Maicon, quasi sicuramente anche di Gervinho («Ha corso, è importante, ha quasi recuperato al 100%, ma se non ce la farà sarà ok per Torino»). «Il turnover? È possibile, ma non mi parlate di fortuna. Se è fortuna vincere senza Totti e Gervinho o perdere Maicon ditelo voi... Anche il gol che salva Castan a Udine o De Rossi con il Napoli non è fortuna, ma voglia, rabbia e cattiveria». Allora forse ha ragione Sabatini, lobiettivo è mantenere il distacco. «Quello sul quarto posto però, il mio obiettivo resta quellochiude GarciaE fare lo sprint con Napoli e Juve, che restano le favorite». (ha collaborato Chiara Zucchelli)