La penna degli Altri 19/10/2013 11:06
Garcia: "Siamo nella storia come Platini"
La tensione comincia a svanire pian piano alle prime dichiarazioni del post partita. «Sono felice della vittoria, ma può essere una vittoria di Pirro perchè abbiamo perso il capitano e Gervinho per infortuni muscolari. Non ci voleva. Spero che siano entrambi recuperabili per Udine. Ma sono felice, abbiamo vinto su due calci piazzati, e quando è dura come stasera la soluzione da fermo può essere decisiva [...]. Sì, sono felice, la Roma di Totti ha raggiunto la Juve di Platini e sono contento di essere in questa bella storia. Il traguardo? Lavevo detto laltro giorno. Contiamo di partecipare allo sprint finale, sempre con un occhio allEuropa, naturalmente».
Ma questa Roma non può più nascondersi...
«Diciamo che la macchina va bene, continuiamo ad avere benzina e troviamo i semafori tutti verdi. Ma voglio sottolineare di più la grande gioia che abbiamo dato ancora una volta ai nostri tifosi».
Stavolta la difesa è stata messa a dura prova, ma ancora una volta è riuscita a proteggere De Sanctis, che resta imbattuto da Parma.
«Siamo forti sul piano difensivo con il triangolo Benatia-Castan-De Rossi, ma sappiamo anche fare gol. Vorrei sottolineare che segnamo ininterrottamente dallinizio del campionato e almeno due gol a partita».
Due reti del suo pupillo Pjanic, per il quale si è battuto in estate, nel senso che ha messo il veto sulla sua cessione.
«Miralem è uno dei nostri segreti, e avete visto come calcia? Un po alla Juninho Pernambucano, un po alla... Pjanic. Sapevo che con De Rossi e Strootman, Pjanic si sarebbe inserito bene. Il centrocampo è il cuore del mio gioco. Strootman era stanco ma ce lha messa tutta. Sono contento anche di chi è entrato a partita in corsa. Tutti si sono fatti trovare pronti a cominciare da Borriello per finire a Ljajic e Marquinho. Anche Dodò mi è piaciuto, non ha spinto molto ma è stato bravo nella fase difensiva dopo un avvio forse troppo sopra le righe» [...]