La penna degli Altri 08/10/2013 11:28

De Sanctis ecco il muro da primato

ESPERIENZA E PERSONALITA’ - La Roma, che aveva già ceduto Stekelenburg e in pratica era senza un primo (c’erano solo , Skorupski e Julio Sergio), ha pazientato, tremato, ma alla fine ha centrato l’obiettivo. Di piaceva soprattutto la grande personalità e il modo di guidare la difesa, oltre alla sua esperienza garantita. Oggi, alla vigilia di un da Mille e una Notte, Morgan si scopre il di gran lunga meno battuto della serie A: un solo gol al passivo, direttore d’orchestra di una difesa impenetrabile. Ma anche il suo sostituto nel non scherza. (...)
 
LA SFIDA CON REINA - C’è un altro dato in questa particolare classifica di portieri e parate, che fa riflettere e che porta immediatamente alle considerazioni tecnico-tattiche della sfida di venerdì 18 tra Roma e : si è dovuto produrre nella metà delle parate invece toccate a Reina. Questo vuol dire che rispetto alla Roma, il concede il doppio dei tiri agli avversari di turno. Insomma, pur essendo una macchina da gol, e pur avendone subiti solo 4, in realtà la squadra di Benitez concede spazi e possibilità a chi si presenta dalle parti di Reina, tanto che il di fiducia del tecnico, entrambi ex Liverpool, è stato chiamato al lavoro il doppio rispetto a . (...)
 
SCOMMESSA VINTA - A giudizio di molti addetti ai lavori, (37 anni come ) è inevitabilmente nella fase calante della sua carriera, ma il modo in cui si è presentato alla Roma dice il contrario, perchè nei fatti, il contributo del giallorosso si sta rilevando preziosissimo. Non tanto circa le parate decisive (ne ha fatte poche perchè non gli tirano quasi mai) quanto per come sa dirigere, incoraggiare e anche redarguire i suoi compagni di reparto. Imbattuto da 411’ minuti (ultimo e unico gol subito in questa stagione da Biabiany al 39’ di Parma-Roma), è una delle tante scommesse vinte dalla Roma e da . (...)

 
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