La penna degli Altri 19/10/2013 11:50

De Rossi svetta su Hamsik

LE POSIZIONI - Duello scontato, per via delle posizioni occupate in campo: perno della mediana giallorossa, Hamsik trequartista alle spalle di Pandev proposto ancora da punta centrale quando Higuain è venuto meno a poco più di un’ora dal fischio d’inizio. Ma un duello rafforzato dalle consegne dei due tecnici, quelle di in particolare. ha seguito praticamente a uomo Hamsik quando il era in possesso palla, rafforzando il filtro davanti alla difesa e agevolando il compito dei due centrali, e , liberi di concentrarsi su Pandev in prima battuta. Nella situazione opposta, anche Hamsik ha dovuto sostenere un lavoro dispendioso: non toccava a lui prendere in consegna , a quello ci avrebbero pensato Behrami e Inler, il compito era quello di alzare il pressing azzurro andando a disturbare la ripartenza dell’azione a partire dai due centrali difensivi romanisti [...].



Le occasioni per mettersi in mostra? La migliore l’ha avuta , con un colpo di testa bloccato da Reina che è stato il primo tiro nello specchio dell’intera partita. Senza pretese la conclusione, sempre di testa, di Hamsik su cross di Maggio. La cosa più bella del primo tempo, però, l’ha fatta e l’ha fatta in difesa: il salvataggio acrobatico sulla conclusione di Pandev respinta da , ai punti, pesa tantissimo.

Alcune statistiche all’intervallo:
più preciso di Hamsik nei passaggi - 88,9% contro l’87% dello slovacco - ed essenziale nella fase di filtro, con 8 duelli vinti e 2 palloni recuperati contro l’unica palla rubata dal trequartista azzurro.

CONTROMOSSE - Difficile per Hamsik trovare libertà d’azione e campo aperto per inserirsi centralmente partendo in velocità. Gli spazi l’azzurro se li è dovuti andare a cercare altrove. Allargandosi a sinistra, per esempio. Oppure con movimenti opportuni a ridosso dell’area per mettere qualche metro in più tra sé e , magari cercando l’uno-due nello stretto [...]. Due palloni portati via in piena area a Pandev e Insigne, con precisione chirurgica in situazioni delicatissime, rendono bene l’idea di quanto l’ha fatta da padrone in entrambe le fasi di gioco [...]. L’analisi dei flussi di gioco dice che e Hamsik hanno toccato sostanzialmente lo stesso numero di palloni, che lo slovacco è stato anche leggermente più preciso nei passaggi, soprattutto nel fraseggio nello stretto. Non è arrivato, però, il passaggio giusto per mandare al tiro un compagno. Nella fase di interdizione, ovviamente, primeggia : palloni rubati, contrasti aerei e duelli vinti, così ha fatto la differenza.