La penna degli Altri 02/10/2013 09:25

Così Gilberto ha italianizzato Rudi «L’ho visto da poco, è un uomo felice»

 
Gilberto non ha mai dubitato: «Rudy è intelligente, capace di ascoltare. Ed era preparato a tutto, sapeva che la Roma lo stava seguendo, non è stata una sorpresa…». Perfino per la lingua ha anticipato i tempi. «Quando ha saputo che doveva andare a New York a firmare mi ha chiamato e mi ha detto che aveva bisogno di un corso accelerato di italiano – racconta Gilberto – era sabato sera, gli ho detto di venire domenica mattina, si è messo in una sala con una delle ragazze che lavorano qui, Olga, è sarda. Dopo un’ora e mezza di conversazione era pronto». 
 
Di Lille Rudy non ha nostalgia. Le figlie sono a Parigi, la mamma a Digione. Gli amici, però, non li dimentica. Gilberto («ci siamo sentiti anche ieri al telefono») gli ha già preparato una vacanza italiana. Lo porterà in Abruzzo, sulle sue terre dove ogni tanto va con gli amici per la raccolta delle olive: «e poi tutti a mangiare in un trabocco» sulla spiaggia.