La penna degli Altri 13/10/2013 12:03

Cinquanta doppiette, nessuno meglio di lui. Il Napoli è avvertito

GASPORT (C. ZUCCHELLI) - Un altro record. Basta studiare un po’ i numeri della carriera di per scoprire ogni volta qualcosa in più. Con i due gol di sabato scorso a Milano, il capitano della Roma ha raggiunto le cinquanta doppiette in carriera da romanista, di cui 44 in Serie A. Da quando esistono i campionati a girone unico, è quello che ha realizzato più doppiette: dietro di lui Piola (35), Meazza (35) e Nordahl (33). Non solo, visto che quasi ogni volta che ha realizzato due gol nella stessa partita di campionato la Roma ha vinto: 37 vittorie, 4 pareggi e appena 3 le sconfitte.

LA PRIMA - Aveva 21 anni la prima volta che realizzò due gol nella stessa partita. Era novembre del 1997, c’era Zeman e l’avversario era il Bari. Da ricordare anche la doppietta all’Udinese nel ’9899: è la prima partita da capitano vero, visto che tre giorni prima, a Bergamo in Coppa Italia, Aldair aveva lasciato la fascia al ventiduenne numero dieci.

I CUCCHIAI - Spesso i due gol di fila per hanno coinciso con grandi giocate. Nell’ottava doppietta (RomaBrescia 2003) c’è stato il pallonetto a Castellazzi dal limite dell’area. Da segnalare anche lo «scavino » ad Antonioli (RomaSampdoria 2004) dopo un coast to coast partito prima della metà campo. Ci sono poi il cucchiaio di San Siro a Julio Cesar e due rigori calciati (a Castellazzi nel 2007 e Handanovic nel 2011) col tocco sotto. Non bastassero i cucchiai, altre doppie marcature sono associate a gol di pregevole fattura. Uno su tutti. Nel 24 alla Sampdoria del 2006, la seconda rete del capitano è quella che tutti considerano la migliore della sua carriera, cioè il sinistro al volo verso il palo lontano. Tra tutte le doppiette, comprese quelle europee (Valencia in , Nova Gorica in Coppa Uefa e Gent e Kosice in Europa League) e in Coppa Italia (Milan e Torino) una ha un sapore particolarmente dolce per i tifosi. E forse anche per lui. È quella del marzo 2011 alla Lazio, quella del «the king of Rome is not dead». Altre doppiette che per contano sono quelle di Firenze, nel 2011, quando realizza il gol numero 200 in campionato, quella, sempre dello stesso anno, a Bari, quando scavalca Baggio nella classifica marcatori di tutti i tempi della Serie A e quella del 2012 contro il Cesena quando supera Nordahl come numero di gol realizzati (211 a 210) con la stessa maglia.

IERI E OGGI - In questi giorni, come consigliato da , Totti ha staccato la spina fuori Roma e domani sarà a Trigoria per la ripresa. Con l’obiettivo di trascinare ancora la squadra (al ha già segnato una doppietta) e, perché no, aumentare anche la sua mediavoto. Uno studio pubblicato ieri da AsRoma Membership, basato sui voti della Gazzetta, ha dimostrato che 6.41 è la media che ha collezionato in 19 campionati, dal ‘94-'95 al 2012-2013. Una sufficienza abbondante a sancire una continuità che, dai 16 ai 37 anni, non è mai mancata.