La penna degli Altri 22/10/2013 09:50

Chiuse le curve di Roma, Inter, Milan e Torino ma la pena è sospesa

 
I FATTI
Nel comunicato del Giudice si legge che, secondo i Procuratori federali, durante di venerdì i tifosi giallorossi hanno intonato cori offensivi contro e i tifosi napoletani in 12 occasioni (8 dalla Curva Nord e 4 dalla Sud). Situazione simile sabato sera a San Siro, dove si giocava Milan-Udinese, nel Secondo Anello della occupata da circa 7,8 mila tifosi rossoneri: anche in questo caso, come detto, cori offensivi nei confronti della à di . Infine a Torino, posticipo Torino-Inter, è stato rilevato dagli uomini della Procura federale un botta e risposta di cori anti napoletani tra i tifosi nerazzurri e alcune decine di tifosi granata della Curva Primavera. In Curva Maratona, inoltre, è stato esposto uno striscione «discriminazione territoriale legge da...» e dopo i puntini una testa di un maiale. I cori offensivi dei tifosi del all’Olimpico di Roma e dell’Udinese al Meazza sono stati etichettati dal giudice Tosel come «beceri insulti privi di discriminazione territoriale».
 
LA PRIMA VOLTA
Il provvedimento di sospensione era nell’aria, dopo che il Consiglio della Figc ha revisionato le pene sulla discriminazione territoriale: la Federcalcio non fa sconti e dà l’idea che non vuole abbassare la guardia. E così adesso saranno monitorate con attenzione già le partite della Roma a Udine, dell’Inter in casa con il Verona, del Milan a Parma e del Torino a . In caso di recidiva, il provvedimento di ieri diventerà esecutivo. Nessun provvedimento per la , anche se prima di - ci sono stati cori inneggianti ai tifosi del Liverpool e alla strage dell’Heysel: probabilmente non sono stati ascoltati dagli uomini della Procura e così il giudice Tosel non ha preso provvedimenti.