«La Roma ha sorpreso tutti, anche me. Sette vittorie di fila non si sa da quanto non si vedevano. Sembra la Juventus di due anni fa per l’entusiasmo con cui compensa situazioni di difficoltà - le sue parole -. Perché hanno sbagliato anche loro, anche se poi sono in tre su ogni palla e rimediano...». Chiellini ha poi fatto una leggera "marcia indietro": «Ma anche a vedere la Juve ci si emoziona... In questo primo mese non siamo la migliore Juve, però è bello anche veder giocare noi», parole che suonano come un modo di pararsi da eventuali polemiche nell’ambiente bianconero.

Il difensore ha poi proseguito: «La Roma si può fermare come tutte, come il Barcellona o il Bayern. Spero che non abbiano questa continuità fino al 6 gennaio, quando ci sarà lo scontro diretto con noi, altrimenti ci alziamo in piedi e battiamo le mani. Noi stiamo facendo bene, ma loro ancora meglio ». Insomma, un attestato di stima nei confronti della Roma di Garcia anche se «fino alla prossima sosta, comunque, non è importante guardare la classifica». Oltre a parlare della squadra giallorossa, Chiellini ha risposto a una domanda su Francesco Totti: «Lui fa giocare bene tutti quelli che gli stanno intorno. A parte i gol che fa, è una dote importante - le sue parole -. Se starà così, Prandelli lo prenderà in seria considerazione. Totti è Totti, è un fuoriclasse ».

E come dargli torto. Sulla Nazionale, invece, Chiellini è stato più critico: «Quando si prende gol il discorso è generale. Ultimamente abbiamo preso un po’ troppi gol, ma è limitativo pensare solo alla difesa, occorre pensare alla fase difensiva. Siamo un po’ troppo dentro l’area di rigore. Un problemino c’è, ma sono stati errori singoli, cali di attenzione». Cali che non ci dovranno essere martedì sera allo stadio San Paolo di Napoli dove gli azzurri affronteranno l’Armenia nell’ultimo turno del girone di qualificazione ai Mondiali in Brasile. Una partita da non sottovalutare: «Ora con l’Armenia dobbiamo vincere per essere testa di serie al Mondiale. Sarebbe un vero peccato non esserlo ora che siamo così vicini. Per ora non ci rendiamo nemmeno conto di quanto sia importante, lo capiremo più avanti».

Intanto gli azzurri, dopo la vittoria di venerdì sera contro la Danimarca, ieri all’ora di pranzo sono tornati a Coverciano per iniziare a preparare la sfida di martedì. Contro l’Armenia possibile l’utilizzo di Balotelli che ha saltato la sfida di Copenhagen per una gastroenterite con febbre. Possibile anche l’impiego di Florenzi e Insigne dal primo minuto. Il jolly della Roma e l’attaccante del Napoli, infatti, venerdì non sono scesi in campo, rimanendo in panchina per tutti i 90 minuti. È notizia di ieri, inoltre, che Italia e Germania si affronteranno in amichevole a Milano il 15 novembre. La Dfb, la federcalcio tedesca, ha infatti ufficializzato il match, che coinciderà con la centesima panchina del ct Joachim Loew.