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La penna degli Altri 23/10/2013 10:05

A Udine con un’idea in più

CORSPORT (M. EVANGELISTI) - Non finisce mica il cielo se non ci sono e Gervinho. Almeno non dovrebbe. Questo è il dubbio che comprensibilmente sta infastidendo il sonno dei tifosi della Roma: sarà in grado di adattare alle circostanze il suo meccanismo quasi perfetto, pressoché automatico e sinora efficace al di là di ogni previsione? (...)

Probabilmente rimanere senza metà dell’attacco preso nel suo insieme e senza due terzi di quello preferito dall’allenatore non rientrava nei piani. E’ ovvio però che questa Roma tanto brillante non si esaurisce nelle punte. Ruota intorno al centrocampo, invece, e comincia dalla difesa. Ecco, in questa difesa che prende un solo gol in otto partite, che è oggi come oggi la migliore d’Europa dopo essere stata bocciata prima ancora di cominciare, (...) ci sono due personaggi che a Udine hanno passato bei momenti.

Almeno uno dei due ne ha passati anche di sgradevoli, cioè il , il quale se vuole lasciare una squadra non si mette a tergiversare e va dritto allo scopo. L’altro, , si porta dietro invece il dolce ricordo di una serie positiva appena superata da quella che sta vivendo. Per la Roma loro sono come e Gervinho di un universo parallelo, nati non per segnare ma per fermare.

 

 

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