La penna degli Altri 21/09/2013 10:57
Ora punta al 10 nel derby: "Per noi romani è dura"
CORTEGGIAMENTO - Senza alcun dubbio, il capitano domani disputerà il derby. Anche nellallenamento a porte aperte che Garcia ha voluto mettere in scena prima della partita suprema di questautunno - di unabile messa in scena si tratta, anche se gli attori recitano se stessi e comunque si scopre che per esempio Balzaretti sta molto meglio e sarà a disposizione e che Ljajic invece sta prudentemente a massaggiarsi un affaticamento muscolare - Totti si è inserito nel gruppo che mimava spostamenti e tiri in porta e ogni volta il pallone lasciava il suo piede con una velocità da salto nelliperspazio. Forse gli spostamenti di Totti sono meno fluidi di quanto apparissero anni fa. Il tocco invece è lo stesso e il pallone si ferma ai suoi ordini o parte con la levità di un fumo che sale. (...)
ESPERIENZA - No, certo. Totti è un po serio, un po serioso e un po superstizioso. E anche molto attento a non offendere gratuitamente gli avversari che in campo si sente libero di mandare a quel paese. Lì non è gratis, costa botte date e prese. Gli piacerebbe un giorno affrontare il derby con lindifferenza di un filosofo cinico, ma sa bene che non ci riuscirà mai, allo stesso modo in cui è conscio di aver perduto lelasticità fisica dei ventanni. «Siamo tre romani in squadra. Per fortuna non ce ne sono di più. E normale che noi si viva questa partita in maniera differente. Siamo nati qui, siamo cresciuti qui, la sentiamo di più. Meglio se gli altri non soffrono quanto noi». (...)