Il terzino ha ritrovato la maglia della Seleçao grazie alla chiamata di Felipe Scolari e domani sera avrà la grande possibilità di partire titolare nell’amichevole del Brasile contro l’Australia vista l’assenza per infortunio di Daniel Alves. Maicon, che non gioca con la sua nazionale dal 17 luglio del 2011, ritrovata la maglia verdeoro non ha nessuna intenzione di lasciarla. «Quando ho vestito questa maglia della nazionale ho sempre cercato di dare il meglio - ha detto il terzino a globoesporte.com -. E ogni volta che ricevo un’opportunità del genere è così. Ancora una volta sono convocato e spero che tutto vada bene, come in passato. Il mio obiettivo è non uscire più dalla lista dei convocati. Non posso dimostrare niente a parole, devo avere la chance per mostrarlo in campo. Poi ognuno avrà la propria opinione su come sta Maicon». Il brasiliano giocherà una seconda amichevole l’11 settembre contro il Portogallo e poi tornerà di corsa a Trigoria pronto a mettersi nuovamente a disposizone di Garcia per la sfida del 16 settembre a Parma.

Strootman sarà impegnato con la sua Olanda questa sera in Estonia (fischio d’inizio alle 20,30) e martedì prossimo contro Andorra. Due scogli non insormontabili che se superati consentiranno agli olandesi di staccare il biglietto per il Brasile. Pjanic e Torosidis, che si giocano la qualificazione nello stesso girone (il gruppo G), non si affronteranno direttamente. Il bosniaco giocherà una doppia sfida (questa sera e martedì) contro la Slovacchia di Hamsik. Il greco andrà oggi in Lichtenstein e martedì ospiterà ad Atene la Lettonia. Michael Bradley è volato oltreoceano: gli Stati Uniti giocheranno domani notte (fischio d’inizio alle 4 italiane) in Costa Rica e mercoledì notte in casa contro il Messico. Bogdan Lobont resterà in Europa: la Romania se la vedrà oggi contro l’Ungeria e martedì contro la Turchia.

In Africa ci sarà un derby tutto giallorosso: i due nuovi acquisti della Roma di Garcia, Benatia e Gervinho, si affronteranno domani (alle 19 italiane) nella sfida tra Costa d’Avorio e Marocco, valevole per la qualificazione al mondiale brasiliano.