La penna degli Altri 22/09/2013 11:25
Florenzi: faccia da derby, piede caldo, dente avvelenato
In campionato ha perso e pareggiato i suoi due primi derby nella passata stagione. Giocò male il primo (sostituito), un po meglio il secondo. Va a caccia della sua prima vittoria in un derby di serie A dopo averne vinti in quantità industriale nelle giovanili giallorosse, fino alla Primavera. Ma il derby dei grandi è unaltra cosa e Florenzi lo sa. Da quando lo giocava virtualmente a bordo campo nel ruolo di... raccattapalle. E mordeva il freno, sognava di esserci un giorno lui in mezzo al campo a duettare con quel fenomeno di Totti. Chissà se avrebbe fatto in tempo. Il capitano era già intorno ai trentanni... Alessandro sognava di volare sugli assist impossibili di Francesco. Quel sogno si è trasformato in realtà grazie ad una volontà di ferro, alla capacità polmonare, alla furbizia e allabilità di Florenzi. Lui di Acilia, primi calci proprio sul campetto dove i genitori gestiscono anche il bar. (...)
Così, più del dente avvelenato, Alessandro farà bene a tenere caldo il suo piede, visto che con due reti è il capocannoniere della Roma. Un sinistro diagonale a Livorno, un destro dritto per dritto a Parma. In campionato non segna allOlimpico da un anno, gol al Bologna il 16 settembre dello scorso anno. Ha la chiave per sbloccare il derby Florenzi, visto che i suoi gol li segna sempre nei primi minuti, dei primi o dei secondi tempi. Di fronte si troverà Konko (se agirà sulla destra) o Cavanda (se andrà a sinistra). Due difensori che possono lasciare qualcosa. (...)